Comunicato di ANAICAITPR
Il mulo riportato nella foto non è Orchidea. E’ un soggetto che abbiamo ospitato nel box di Orchidea per motivi contingenti e, da quello che ci risulta, è stata liberata dalle pastoie dopo espressa indicazione di ANACAITPR.
Orchidea è una fattrice cavallina CAITPR che è stata spostata momentaneamente in un altro box grazie alla gentilezza del proprietario.
Circa l’uso delle catene, è ANACAITPR stessa che sta orientando tutti i propri allevatori a non usarle ritenendo che si tratti di un sistema tradizionale ma non più adeguato.
Le serie fotografiche dei concorsi già pubblicate sui social di ANACAITPR stanno a testimoniare che le catene sono state utilizzate da un’esigua e sparuta minoranza di allevatori magari meno attenti a queste indicazioni.
Per alcuni allevatori e, a volte, le tradizioni sono difficili da sradicare ma ANACAITPR crede fortemente in questa opera di convincimento e certamente le cose miglioreranno nel tempo per lo stesso autocontrollo dei nostri allevatori come dimostrato dall’evoluzione avuta in pochissimi anni.
Il CAITPR è ormai altro come testimonia il lavoro di tanti allevatori ed il primo posto nel GALA’ DELLE RAZZE ITALIANE conseguito da un CAITPR presentato in un numero in libertà.
ANACAITPR non scrive quasi mai sui social, se non per pubblicare foto delle nostre manifestazioni e comunicazioni di attività, ma questa volta ci teniamo particolarmente a farlo per ringraziare Horse-Angels per la loro meritoria attività.
IL PRESIDENTE
ANACAITPR
La risposta di Horse Angels
Siamo risaliti facilmente al nome del proprietario della mula, perché era presente nel tiro a 4. Così comunque si chiamasse, bastano le foto e il numero del box che abbiamo pubblicato, per risalire al proprietario se ci devono essere provvedimenti.
Inoltre, che dire delle mezze catene in bocca, il regolamento parla chiaro, non sono ammesse le catene in bocca, pena l'esclusione dei binomi, che non sono invece stati esclusi.
E poi le puledrine, tutte con catena a strappo al barbozzale?
Infine, proprietari circolavano con la piena catena in bocca in giro per la fiera.
I regolamenti servono per essere rispettati, e le commissioni per farli rispettare.
E invece nulla.
Grazie all'impegno dell'associazione di categoria, che è impegnata a cambiare la cultura equestre dei proprietari di TPR, sicuramente sarebbe più provvidenziale nel cambiare la cultura in questione, che venissero fatte multe e sanzioni o l'esclusione dei binomi, in modo che passi meglio il messaggio che certe cose non sono più tollerate.