STATI UNITI - Bufera nel galoppo Usa: un’indagine dell’FBI ha accertato il coinvolgimento di 27 persone nell’utilizzo di droghe e sostanze proibite su cavalli da corsa in quello che è stato definito come un “vasto ed elaborato sistema di doping”.
Tra loro ci sono Jason Servis, trainer di Maximum Security, recentissimo vincitore della Saudi Cup da 20 milioni di dollari, e il suo collega Jorge Navarro, oltre ad assistenti allenatori, veterinari, farmacisti e distributori di medicinali. Tra i cavalli sottoposti ai trattamenti proibiti secondo l'indagine c’è stato X Y Jet: allenato da Navarro e vincitore del Dubai Golden Shaheen 2019, che è deceduto a gennaio per una crisi cardiaca.
Il pm che formulato l'accusa sostiene che i farmaci dopanti siano stati somministrati ai cavalli per ridurre la loro sensibilità al dolore, il che può causare loro di sforzarsi eccessivamente, con possibili lesioni o persino la morte.
Jason Servis è accusato di somministrare la droga "praticamente a tutti i cavalli sotto il suo controllo".