Il fascicolo trae origine da una segnalazione (non tracciabile, quindi anonima agli atti del processo) del febbraio 2017 relativa a presunti maltrattamenti di 2 cavalli presenti in un maneggio di Caluso (TO), relativamente a un servizio di Striscia la Notizia, a seguito del quale venivano predisposti accertamenti.

Lo stalliere, che ha negato di aver chiamato il format televisivo, fu successivamente vittima di lesioni personali. Il processo per i danni subiti si è concluso con la condanna a 4 e 3 anni ai titolari del maneggio e con il riconoscimento di un risarcimento a titolo provvisionale di 60mila euro all'artiere ferito. Infine, per entrambi gli imputati, il giudice Vanini ha dichiarato l’interdizioni dai pubblici uffici per cinque anni.

Rimaneva aperto il filone dell'indagine relativo al presunto maltrattamento di equini, Horse Angels querelante. Gli inquirenti avevano sequestrato bastoni elettrificati. Gli equini presumibilmente maltrattati venivano sottoposti a perizia. Uno dei due rilevava neuropatia periferica del nervo facciale, atrofia muscolare del collo imputabile ad artrosi vertebrale, severa zoppia al posteriore dx, una ferita profonda ai glomi, flemmone ad entrambi i posteriori, incordatura pastorale sx e cicatrici recenti su tutto il corpo.

Per i danni ai cavalli, non era semplice stabilire se fossero di natura incidentale o violenta secondo il perito veterinario.

Il sostituto procuratore propendeva dunque a imputare le lesioni per lo più a motivi accidentali ed ad imputare ai gestori del maneggio solo condotte negligenti nella cura dei cavalli a pensione, ma non penalmente rilevanti, chiedendo l'archiviazione del fascicolo in data 4 luglio 2020.

Per i rifiuti e rottami presenti, nonché i cumuli di rifiuti pericolosi, la condotta adiva a sanzione amministrativa, non a penale nell'intendimento del pm.

L'Associazione Horse Angels odv, tramite proprio difensore Avv. Chiara Luciani del Foro di Torino, si opponeva all'archiviazione, chiedendo ulteriori indagini, e ottenendo una udienza sulla richiesta di archiviazione, che si è svolta nel marzo 2021. Il magistrato si è riservato di decidere in merito analizzando gli atti del fascicolo e farà sapere la sua decisione alle parti.

14 settembre 2021, riavvio indagini

Il Magistrato ha accolto la nostra richiesta, ordinando al PM ulteriori 6 mesi di indagini.

24 marzo 2023, nuova archiviazione.

Che dire, siamo ancora lontani a che la nostra giurisprudenza riconosca il maltrattamento del cavallo e possa punirlo.