MILANO, 20 MAR 2016 - Circa 100 animali di varie specie furono sequestrati e affidati a terzi per un blitz della Guardia di Finanza di Rho, dietro segnalazione di animalisti.
Ribattezzata la "fattoria degli orrori", la cascina ospitava anche cani di piccola taglia, tenuti in stanze buie e all'interno di gabbie fatiscenti, sporchi e senza aria. Vi erano anche carcasse di animali morti utilizzati come cibo per i cani. Sequestrati anche merli, pettirossi, fagiani e tartarughe. Le Fiamme gialle sequestrarono l'area e circa 100 animali di varie specie, mentre scattò la denuncia alla Procura di Milano per il proprietario, un signore anziano, per maltrattamento di animali, detenzione e cattura illegale di fauna selvatica, macellazione clandestina, illecito smaltimento di rifiuti speciali.
A distanza di due anni la sentenza, dietro patteggiamento dell'imputato, pena sospesa, disposta la confisca degli animali in sequestro.
C'è voluto poi un altro anno per l’assegnazione definitiva degli animali ai custodi giudiziali, alcuni dei quali avevano ricevuto gli equini del sequestro tramite affidamento mediante dall'associazione Horse Angels.