Nel luglio 2022 Horse Angels segnalava al reparto di tutela dei cavalli della FISE la presenza di cavalli magri presso il circolo La Macchiarella di Roma. Si trattava di 4 cavalli e allegavamo foto e video probatori che ci erano stati spediti da persone che avevano avuto accesso al circolo.
FATTO
Con segnalazione del 13 luglio 2022 la Horse Angels Odv informava la Procura “...di aver ricevuto una segnalazione circa la presenza, presso il circolo ippico La Macchiarella, di cavalli scuola all’apparenza molto magri...”.
All’esito dell’attività istruttoria svolta con l’ausilio del Nucleo Veterinario della FISE che effettuava apposita ispezione presso la SSD La Macchiarella - in data 17 novembre 2022 la Procura Federale trasmetteva a un tesserato del circolo, nella sua qualità di gestore dei cavalli valutati in condizioni fisiche insufficienti, intenzione di deferimento.
Ritenuti sussistenti gli estremi, in data 28 novembre 2022 la Procura Federale depositava atto di deferimento contestando al titolare dell'attività la violazione:
a) dell’art. 1.2. del Regolamento di Giustizia FISE secondo cui “...costituiscono, altresì, illeciti disciplinari le morosità per tesseramento, iscrizione a gare, scuderizzazione, quote a fida, diritti federali o somme comunque dovute alla FISE, nonché, ove anche non specificatamente previsti nel presente articolo, i comportamenti in contrasto con i doveri di correttezza, lealtà e probità comunque riferibili all’attività sportiva e/o federale, cui sono tenuti, nei confronti di chiunque, tutti i Tesserati...”;
b) dell’art. 1.3. del Regolamento di Giustizia FISE secondo cui “...è altresì sanzionabile ogni comportamento, anche omissivo, compiuto sul cavallo, che esplichi mero sfogo, violenza o brutalità e che possa causare all’equide dolore o anche solo disagio non necessario all’animale...”;
c) dell’art. 2 del Codice di Condotta FEI per il Benessere del Cavallo in base al quale “...nessuno può abusare di un Cavallo nel corso di una manifestazione FISE o in qualsiasi altra occasione. Il termine “abuso” indica qualsiasi azione od omissione (dolosa o colposa) che causa o può causare dolore o disagio non necessario a un cavallo...”.
In particolare, la Procura Federale sollevava tali contestazioni “...per aver procurato, a causa di una gestione non corretta, deperimento ai cavalli denominati: Olimar, Brunello, Achille e Gratina DC e affidati in gestione all’indagato”.
All’esito del giudizio - con decisione pubblicata sul sito federale il 15 febbraio 2023 - il Tribunale Federale accoglieva il deferimento richiesto dalla Procura Federale applicando al titolare dei cavalli la sanzione della sospensione per giorni 15 (quindici) del tesseramento ex art. 6.1 XI R.G. FISE.
Sul sito della FISE si legge il ricorso all'appello del tesserato, che però è stato respinto con decisione R.G. Trib. Fed. 35/2022 pubblicata nel marzo 2023.