Alle volta analizzare il fieno è un modo per fare una differenza vitale nella salute dei cavalli allevati e fornire gli strumenti per formulare una dieta equilibrata al costo giusto.
Senza analizzare il fieno, si va a indovinare che sia buono o cattivo, senza conoscerne a fondo le proprietà nutrizionali. Se il fieno è di cattiva qualità, poi si andranno a spendere soldi in supplementazione, con il rischio, se tutto viene fatto senza la giusta esperienza e competenza, di peggiorare gli squilibri minerali dei cavalli allevati.
Quando si comperano i mangimi, essi hanno nell'imballo l'analisi fatta dei nutrienti per ingredienti. Ma poiché il fieno è comperato direttamente dal contadino, non imballato se si opta per le tradizionali rotoballe, o ballette, non è accompagnato da un'analisi dettagliata del potere nutrizionale.
Eppure, il fieno costituisce almeno il 75% della dieta di un cavallo, quindi gli si dà da mangiare qualcosa che è sconosciuto in quanto a valore nutrizionale, affidandosi solo alla vista e all'olfatto per saggiare la qualità del fieno. Questo introduce una serie di potenziali criticità nell'alimentare il cavallo.
L'analisi, se eseguita, fornirebbe informazioni su proteine, calorie, fibre, grassi e carboidrati semplici. Ugualmente, se non più importante, quelle sui minerali contenuti nell'alimento.
Le carenze diffuse sono una delle ragioni principali per cui esiste un mercato fiorente di integratori per cavalli. L'autoprescrizione degli integratori però, non solo spesso non risolve il problema, ma può rivelarsi una spesa inutile se non dannosa.
I fattori variabili che contribuiscono alla qualità del fieno includono tipo e ceppo di fieno, tipo di suolo, posizione geografica, precipitazioni, materia organica nel suolo, stadio di crescita, tipo e quantità di fertilizzante o trattamenti del suolo come la calcinazione.
Per sapere se il fieno che si va a comperare è della qualità giusta per le esigenze nutrizionali dei propri cavalli, specialmente se ci si appresta a fare un acquisto cumulativo importante per una stagione intera, basterebbe fare un'analisi del fieno. Lungi da essere un costo eccessivo, può costituire nel lungo periodo un risparmio, visto che i benefici per la salute sono enormi.
L'analisi del fieno ne identifica i componenti nutrizionali, la salubrità o viceversa la tossicità. Per beneficiare di questa analisi, occorre semplicemente spedire un campione di fieno dal lotto che si desidera acquistare ad un laboratorio. Il modo migliore per prelevarlo è un carotaggio da più balle (campione rappresentativo) che si effettua con una sonda per fieno, facilmente acquistabile anche online. Se non si dispone di una sonda per fieno, si può cercare di prelevare una piccola manciata di fieno dal centro di più balle in altro modo, campionare i prelievi in un sacchetto di plastica con zip e spedire il tutto al laboratorio di analisi.
L’analisi del fieno è più facile ed economica da eseguire di quanto molte persone credano e, se non si è in grado di leggere i risultati di laboratorio, ci si può rivolvegere al veterinario nutrizionista consulente dell'allevamento.
In conclusione
Il foraggio è molto più che semplicemente una parte della dieta del cavallo – costituisce l'essenza della salute per l'animale ed è uno dei maggiori costi da affrontare ogni anno. Mentre può sembrare inutile analizzare il fieno, al contrario, prendere delle decisioni informate e pagare per un foraggio di buona qualità nel medio e lungo periodo costituisce un risparmio. Analizzare il fieno vi può aiutare a prendere decisioni di acquisto consapevoli e a selezionare meglio gli integratori eventuali, senza danno e spreco.