Decidere su una recinzione è una decisione importante e costituisce un investimento da pianificare con cura e per tempo per molti proprietari di cavalli. I fattori che i proprietari di cavalli dovrebbero prendere in considerazione sono:

Pianificazione. Una buona recinzione non si decide e fa in un paio di giorni. Occorre considerare la razionalizzazione degli spazi e progettare un sistema che agevoli la centralità della scuderia per l'accesso degli ospiti, la facilitazione dello spostamento dei cavalli da scuderia a paddock e viceversa, il facile accesso e vicinanza per le aree di stoccaggio del fieno e delle deiezioni. Gli accessi non possono essere casuali, ma funzionali al passaggio di carriole, del trattore, dell'arrivo dei van per il trasporto dei cavalli. L'accesso è bene sia rialzato, piuttosto che in pendenza, per facilitare il drenaggio dell'acqua. 

Budget. Un recinto può essere un investimento importante. Risparmiare potrebbe non essere nel lungo periodo la decisione ottimale. Oltre al costo dei materiali, è necessario considerare il costo della manutenzione. Più è fatto bene il recinto, meno saranno i costi e i tempi di manutenzione. Quindi potrebbe essere più razionale spendere qualcosa di più, ma avere un bene più funzionale e durevole. L'installazione è uno dei costi da calibrare. Per alcune recinzioni, può volerci un operaio professionista. Va però considerato che un lavoro mal fatto, dilettantistico, costa forse meno, ma non è funzionale alla sicurezza.

Sicurezza. Una recinzione correttamente installata e mantenuta dovrebbe garantire la sicurezza del contenimento dei cavalli, e dunque sicurezza anche per le persone. Ci sono diversi fattori da considerare nella sicurezza delle recinzioni. Tra queste la resistenza, in caso di tentativi di fuga. Senza dimenticare l'assenza di pericoli per i cavalli ivi contenuti. 

Durevolezza. La durata della recinzione dipende dal tipo di materiale di cui è composta, da come è stato fatto il montaggio, dagli agenti atmosferici, dalle pressioni cui è sottoposta dai cavalli che contiene, e dai lavori di manutenzione messi in atto dal gestore della scuderia. 

Aspetto. Una recinzione attraente e ben tenuta è efficace dal punto di vista del marketing, aumenta il valore della proprietà e regala un'impressione di professionalità. Ovviamente ha costi maggiori e l'estetica non è tutto, va privilegiata la funzionalità e la coerenza con l'ambiente in generale e la destinazione d'uso.

 Tabella 1. Tipi di recinzioni comuni, stima dei costi, oneri di manutenzione, longevità e difficoltà di installazione

Recinzione in legno,  Costo alto,  Manutenzione elevata, Dura tanto se viene fatta la manutenzione, Non semplice da installare

Recinzione in plastica, Costo alto, Manutenzione moderata, Dura più della recinzione in legno, Non semplice da installare

Recinzione con tubi metallici, Costo alto,  Manutenzione bassa, Durevole, Non semplice da installare

Recinzione elettrica, Costo basso, Manutenzione bassa, Dura poco, Semplice da installare

Consigli

Le recinzioni devono essere abbastanza solide e di un'altezza sufficiente per evitare che i cavalli possano darsi alla fuga (ad esempio per gli stalloni possono essere necessarie recinzioni più alte o doppie) e lo spazio va progettato, costruito, mantenuto con attenzione, per evitare il rischio di lesioni, di sporgenze taglienti, di vie di fuga non programmate.

Gli accessi devono consentire il passaggio facile e sicuro di cavalli, ma i cancelli devono essere fissati saldamente per evitare lesioni e fughe non calcolate. In alcune situazioni, ai cancelli può essere necessario mettere un lucchetto. Il filo spinato non deve essere usato nei recinti per equini, mentre se viene impiegato il filo elettrico, occorre assicurarsi che sia sufficientemente visibile al cavallo.

Il filo elettrico, in generale, non è una forma di detenzione stabile e sicura contro le fughe. E' stato inventato come recinto temporaneo, spostabile, accessorio. Non va assolutamente bene per ogni tipo di equino e va utilizzato, come recinto temporaneo, sgambamento, solo laddove ci sia stabilmente un custode, qualcuno cioè che si possa accorgere dell'eventuale fuga e arrestarla.

Gli stalloni possono richiedere una linea di recinzione elettrica interna alla recinzione normale, specialmente sul lato eventualmente confinante con fattrici o altri stalloni. Questo per evitare l'aggressione tra gli occupanti di recinti differenti, nonché per contenere lo stallone all'interno dell'area assegnata.

I recinti elettrici devono essere progettati, installati e mantenuti in modo che il contatto con loro non provochi più di un momentaneo fastidio al cavallo; tutte le unità di potenza devono avere la messa a terra. I cavalli ospitati dalle recinzioni elettriche necessitano di supervisione supplementare fino a che non si abituano ad essa. Temporanee suddivisioni interne, create dal nastro elettrificato, o in altro materiale removibile, forniscono una barriera interna efficace a breve termine, ma non sono idonee a essere usate come recinzione unica.

Tabella 2. Altezza delle recinzioni in funzione degli equini ospitati

Si raccomandano recinzioni alte almeno un metro e 25 centimetri e più precisamente:

• Per cavalli: da m 1,08 a m 1,38

• Per pony: da m 1,00 a m 1,30

• Per gli stalloni: da m 1,38 a m 1,80

La trave, o passo inferiore, dovrebbe partire da mezzo metro da terra per i cavalli (per i pony, ovviamente, ci si deve regolare diversamente).