Come ogni anno, la calura estiva pone l'attenzione di chi ama gli animali sulla sofferenza possibile dei cavalli impiegati nel trasporto ippotrainato turistico.

Abbiamo ricevuto segnalazione circa l'impiego di carrozze di cavalli adibite al trasporto di piazza nel Comune di Livorno, dove i cavalli sarebbero impiegati anche negli orari di maggiore caldo. Sul sito del Comune non abbiamo trovato una ordinanza specifica a tutela dei cavalli adibiti a servizio turistico.

Abbiamo dunque proposto al Sindaco Salvetti, un regolamento attuativo a tutela dei cavalli di Livorno eventualmente impiegati nel trasporto di piazza turistico nei mesi estivi a valenza turistica.

Premesso che l'arrivo dei turisti con l'approssimarsi della stagione estiva determinerà la richiesta di utilizzo delle vetture pubbliche a trazione equine cosiddette “carrozzelle”, che il cavallo, anche se destinato alla trazione di vetture pubbliche, non deve essere ritenuto un mero strumento di trazione, ma in quanto essere vivente va trattato con rispetto e dignità e deve essere tutelato il suo benessere sia durante le ore di lavoro, che in quelle di riposo;

Occorre regolare mediante ordinanza sindacale quanto segue:

1) Le autovetture pubbliche a trazione equina nell'espletamento dell'attività devono rispettare le seguenti modalità:

- gli equini impiegati per la trazione pubblica sul suolo di Livorno non possono essere macellati e il loro passaporto riporta la dicitura: non destinato alla macellazione (non dpa).
– l'orario di lavoro di impiego degli equini non potrà superare le 6 ore giornaliere con una sosta di 15 minuti ogni 2 ore;
– nel periodo 1° giugno- 15 settembre gli equini non dovranno essere utilizzati per la trazione delle vetture dalle ore 13.00 alle ore 16.00;
– il numero dei passeggeri da trasportare non dovrà essere superiore al numero dei posti per i quali la vettura - “carrozzella” - è omologata;
– in caso di temperatura atmosferica uguale o superiore a 35 gradi la trazione della vettura è proibita;
– non potranno essere utilizzati per la trazione di vetture pubbliche equini non adatti al medesimo impiego, serve dunque un certificato medico veterinario di idoneità annuale alla trazione;
– i detentori di equini utilizzati per la trazione di vetture pubbliche su asfalto, sui piani cementati, basolati e ciottolati sono obbligati a dotare gli stessi di scarpe di protezione destinate a proteggere lo zoccolo ferrato ed ad ammortizzare gli urti fra lo  zoccolo ed il piano di calpestio e fra arto ed arto.

2) In caso di violazione di tutto quanto specificato al punto 1) verranno applicate la sanzioni amministrative pecuniarie che vorrà determinare insieme alla sua giunta.

3) E' ammesso il pagamento di una somma in misura ridotta pari alla terza parte del massimo della sanzione prevista per la violazione commessa, se più favorevole, entro il termine di sessanta giorni dalla contestazione immediata o, se questa non vi è stata, dalla notificazione degli estremi della violazione.

4) Verrà, inoltre, disposta la revoca della licenza al vetturino in caso di condanna definitiva per maltrattamento degli animali, o in caso di macellazione o cessione per la macellazione del cavallo o in caso di utilizzo di un cavallo privo del certificato di idoneità al traino, rilasciato dal Servizio Veterinario dell'ASL competente per territorio.

L'Associazione Horse Angels odv