UNIRELAB s.r.l, Società a totale partecipazione del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF), costituita nel 2003, opera nell’ambito della medicina veterinaria per conto del MIPAAF eseguendo, per quanto riguarda le attività chimico-analitiche dei laboratori di tossicologia forense veterinaria ed umana, le seguenti attività:

Controlli tossicologici ai fini di controllo antidoping sui cavalli da corsa afferenti ai circuiti regolamentati dal MIPAAF;
Controlli tossicologici ai fini di controllo antidoping su fantini e guidatori afferenti ai circuiti regolamentati dal MIPAAF.

Il Laboratorio UNIRELAB è accreditato dall’ente ACCREDIA in conformità alla Norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 : 2017 (N. 0751L) ed è certificato ISO 9001 per il Sistema Qualità (N°16941).

Per quanto riguarda le performance dei due laboratori sopra citati, ma con particolare riferimento alla situazione odierna del laboratorio di tossicologia veterinaria in relazione al controllo del fenomeno doping sul cavallo da corsa a livello nazionale, si può affermare che ad oggi UNIRELAB risulta assolutamente in linea con la tipologia di positività dichiarate da tutti i laboratori operanti nel medesimo settore a livello mondiale.

Tali dati di coerenza, oltre a quanto pubblicato sul sito istituzionale del MIPAAF circa le positività, sono dimostrabili dal documento più aggiornato a disposizione, rappresentato dai report A.O.R.C. Positive Cases drug(s) relativi all’ultimo anno, ossia 2021.

Tali report, riguardanti i due semestri Gennaio-Giugno 2021 e Luglio-Dicembre 2021, raccolgono tutte le positività dichiarate a livello mondiale da tutti i laboratori afferenti al circuito A.O.R.C.

I dati riportati mostrano come UNIRELAB risulti allineato con le performance degli altri laboratori.

Si evidenzia inoltre come nel secondo semestre del 2021, per alcune tipologie di dopanti, UNIRELAB sia stato l’unico laboratorio a livello mondiale a dichiararne la positività.
 
E’ di pregio rilevare come solo nell’ultimo triennio siano stati dichiarati da UNIRELAB casi di positività a molecole dopanti mai trovate prima nella storia dell’ippica italiana, fra cui: Metenolone, Tizanidina, Demecolcina, Destrometrofano, Etamsilato, Testosterone Propionato, Medrossiprogesterone acetato, Butilglucoronide, Sotalolo, Pramiracetam.
 
Per quanto riguarda i metodi analitici a disposizione di UNIRELAB si specifica che ad oggi sono disponibili ben 38 metodi analitici accreditati (vedasi link)
 
Tale numerosità dimostra quanto sia specifica ed accurata la strategia finora posta in essere per contrastare il fenomeno doping.
 
Quanto sopra risulta altresì possibile grazie alle strumentazioni ad elevatissima tecnologia presenti in UNIRELAB.
 
Si informa che nel 2021 sono stati analizzati 14.287 campioni, suddivisi in 62% di urina e 38% di sangue. Le positività dichiarate sono state 62, confermando una percentuale di positività anch’essa in linea con gli altri laboratori internazionali.
 
A conclusione di quanto sin ora esposto, comprovante le performance del laboratorio, si specifica che ad oggi UNIRELAB non è ancora un laboratorio certificato I.F.H.A (certificazione al momento posseduta da soli sei laboratori al mondo) ma l’assetto tecnologico attuale è sicuramente prossimo al raggiungimento di tale obiettivo.
 
Costante e continuo sarà lo sforzo del laboratorio e dell’ Amministrazione di UNIRELAB ai fini di contrastare al meglio delle proprie capacità un fenomeno sempre cangiante qual è il doping, che vede addirittura all’orizzonte un nuovo bersaglio costituito dal cosidetto Doping Genetico. Come stanno facendo altri laboratori a livello mondiale, anche in tal senso UNIRELAB si adopererà per disporre sul campo le tecnologie e i metodi necessari a contrastare l’eventuale crescita di tale fenomeno.
 
Di fondamentale importanza rimane, infatti, il costante collegamento con le altre realtà laboratoristiche internazionali ai fini di condividere le migliori strategie tecnico-analitiche da porre in essere per un effciente servizio ANTIDOPING a tutela in primis del benessere animale e della correttezza sportiva.
 
Dott. Fidani
Direttore Sanitario UNIRELAB s.r.l