Avezzano (AQ)– Corse clandestine di cavalli, con tanto di assembramento, nella zona industriale di Avezzano, persino con riprese video professionali e promozione sui social.

Riprese corse clandestine di cavalli nel Nucleo industriale di Avezzano. Tutto alla luce del sole e senza nessun contrasto da parte delle autorità.

E' avvennuto presso il nucleo industriale di Avezzano, domenica 12 luglio, ore 11 di mattina nel tratto che costeggia l’ex zuccherificio, sotto l’enorme silos cilindro posto all’incrocio tra Strada 2 e via Pollaiolo su quello che oramai è stato soprannominato “Ippodromo dei Marsi“, dal momento che le corse clandestine vi sono segnalate frequentemente.

Il video della corsa su youtube

Purtroppo, ancora nessuna "notizia" di interventi delle autorità preposte a sanare il reato, che è di frode sportiva, ma anche maltrattamento di cavalli secondo il codice penale italiano.

I precedenti

Quello delle corse clandestine ad Avezzano è diventato un problema cronico. Già nel 2008, nell’ambito dell’inchiesta «The horse», vennero indagate per i reati di Concorso in organizzazione di corse e scommesse clandestine, Interruzione della circolazione stradale e Violenza privata 33 persone, tra cui 2 minorenni.All’operazione, coordinata dal sostituto procuratore Stefano Gallo, parteciparono oltre 200 militari che eseguirono perquisizioni e sequestri tra Abruzzo e Lazio. I Nas di Pescara, coadiuvati da dieci veterinari della Asl, eseguirono anche prelievi di sangue e di urine sui cavalli sequestrati, di proprietà di membri delle comunità rom di Avezzano, Frosinone e Rieti.

Altre inchieste, quasi tutte finite in prescrizione, vennero aperte anche negli anni successivi per provare a bloccare questo fenomeno.