Come mi posso occupare del mio cavallo in zona rossa se non sono un atleta iscritto alle competizioni o un operatore professionale della filiera del cavallo?

Ci sono attualmente indicazioni limitate rilasciate dal DPCM, ordinanze regionali e circolari attuative in corso, sulla zootecnia e gli animali d'affezione.

Il DPCM cita solo la zootecnia e servizi annessi come essenziali, e quindi non sospesi, neppure in zona rossa, come del resto le attività sportive individuali all'aperto, fuori dai centri sportivi.

Mentre all'interno dei centri sportivi possono allenarsi solo gli atleti e operatori, professionisti o non, iscritti alle competizioni ancora in calendario.

Questo non significa che non puoi andare a visitare il tuo cavallo se custodito in un circolo sportivo tipo maneggio o azienda agricola. Al momento puoi andare, e si prega di ricontrollare per ulteriori aggiornamenti man mano che escono DPCM, ordinanze e circolari se qualcosa dovesse mutare in questo senso.

Puoi visitare il tuo cavallo, anche in zona rossa, quando ne hai bisogno per provvedere personalmente a quelle cure del cavallo a cui puoi dare seguito solo tu, inclusa la sua movimentazione, a condizione che rispetti le linee guida del governo in materia di distanziamento sociale e qualsiasi restrizione nazionale o locale.

A causa di queste restrizioni, alcune strutture di ricovero per equini potrebbero aver deciso di chiudere ai visitatori o avere regole rigide sul numero di ingressi, per proteggere il personale di scuderia da eventuale contagio. Ogni sindaco ha inoltre la facoltà di fare ordinanze più restrittive rispetto al DPCM nazionale e l'ordinanza regionale applicativa.

Parla con il responsabile della struttura, è probabilmente la persona più aggiornata sulle normative in loco che lo riguardano e i rischi a cui è soggetto per decidere di prendere una strada o l'altra nel tenere aperta o chiusa una struttura.

Documenti necessari per andare dal cavallo fuori comune in zona rossa

  • fotocopia del certificato di proprietà (o del passaporto alla voce proprietario), in alternativa contratto di affido se l'animale non è intestato a sé in anagrafe equina
  • certificato di stabulazione equino che specifichi che l'equino è alloggiato presso azienda agricola o maneggio e il codice di stalla di riferimento (da questo punto di vista, basta l'estratto della BDE che si può stampare dal SIAN vet info online, se è aggiornato)
  • modello Viminale autocertificazione in cui contrassegnare la dicitura stato di necessità e specificare che l'uscita è determinata dal prendersi cura del proprio cavallo a cui nessun altro può provvedere

Attenzione, se siete titolari di codice di stalla vi basta la fotocopia o estratto del vostro codice di stalla come allevatore. In quel caso siete un operatore di zootecnia e non avete bisogno di portare con voi anche i certificati di proprietà o di affidi di equini per recarvi fuori comune ad adempiere alle vostre funzioni allevatoriali.

Uscire in passeggiata con il tuo cavallo

Puoi esercitarti all'aperto in luoghi naturali tutte le volte che lo desideri, specialmente se il cavallo lo hai a casa o nello stesso comune in cui risiedi, e quindi la passeggiata a cavallo rientra, anche in zona rossa, tra gli sport individuali all'aria aperta consentiti. Ovviamente, seguendo misure di allontanamento sociale. Probabilmente in zona rossa non è ammesso andare a prendere il cavallo per fare un trekking oltre comune, provincia o regione, laddove l'ordinanza regionale specifica che lo sport individuale è ammesso solo nel proprio comune.

A quali restrizioni sono sottoposto in zona rossa?

Restrizioni severe si applicano alle zone rosse. Queste includono:

Rimanere a casa a meno che non sia necessario viaggiare per scopi essenziali, come il lavoro che non è possibile svolgere da casa, l'esercizio in un luogo pubblico all'aperto, incluso l'esercizio del cavallo, qualsiasi preoccupazione medica e istruzione.

Negozi non essenziali, luoghi di intrattenimento e strutture ricreative interne ed esterne in zona rossa sono chiuse. Questo include scuderie e centri di equitazione almeno per chi non è un agonista professionista, atleta iscritto a competizioni o operatore professionale.

Al momento ci sono informazioni limitate sulla possibilità di visitare il tuo cavallo se è stabulato presso terzi in zona rossa. Le lezioni di base sono sospese, ma non ovviamente la movimentazione del cavallo per le sue necessità di benessere. Alcuni stabulari e maneggi possono decidere di chiudere e invitare i proprietari ad affidare la movimentazione degli equini di proprietà al personale di scuderia. Altri maneggi o aziende agricole, fattorie didattiche e pensionati per animali, per chi non si può permettere i costi di avere un operatore terzo che si occupi del benessere del proprio equino, o non si fida di delegare il benessere dell'equino al personale di scuderia, possono decidere di tenere aperto e avere visitatori limitati. Assicurati di seguire le misure di allontanamento sociale in atto e contatta lo staff del maneggio per ulteriori informazioni sulla movimentazione del tuo cavallo.

Puoi andare a cavallo per muoverlo, prendendo appuntamento, visto che di solito i rettangoli di esercizio sono in numero limitato nei maneggi ed è consentito all'aperto solo lo sport individuale. Ciò deve essere fatto seguendo misure di allontanamento sociale, eventuali restrizioni nazionali o locali e tenendo conto dei rischi connessi. Poiché l'equitazione è uno sport potenzialmente pericoloso, valuta bene se è il caso di movimentare il cavallo a sella, specialmente se da solo, visto che le lezioni sono sospese. Se non hai abbastanza destrezza e rischi di farti male, e necessitare il ricovero in ospedale, meglio pianificare con il gestore dello stabulario una movimentazione da terra o l'accesso dell'equino stabile, ogni giorno, a paddock di sgambamento per un numero congruo di ore.

Posso comperare o prendere in adozione/affido un equino se sono in zona rossa?

Al momento sì, la vendita al dettaglio di animali e servizi annessi (trasporto) sono espressamente consentiti dal DPCM in vigore, come le attività di zootecnia. Dunque gli allevamenti sono aperti, possono vendere equini e i trasportatori conto terzi possono recapitarli. Se è possibile la vendita, tanto più è ancora possibile l'adozione e l'affido che sono attività più essenziali della vendita, perché riguardano il salvare delle vite.

Documenti necessari per la presa in carico di un equino in zona rossa

  • Coggins test in regola per l'anno in corso registrato sul passaporto dell'animale.
  • Bolla di accompagnamento che nel mondo del cavallo si chiama modello 4 elettronico e che è a cura del cedente. In sua impossibilità a redigere tale documento, sarà la asl veterinaria del luogo di partenza a formularlo e consegnarne copia. La richiesta può avvenire anche in smart working, occorre indicare alla asl veterinaria questi dati: codice di stalla di partenza, codice di stalla di arrivo, dati del trasportatore (nome e cognome e targa veicolo), microchip dell'equino. Se il modello 4 lo fa la asl, emetterà un bollettino postale di pagamento per il servizio, ma si tratta di una spesa di pochi euro.

Cosa potrò fare con il cavallo in zona rossa dopo il 2 di Dicembre?

  • Ci sono informazioni limitate sui vincoli che ci saranno con il prossimo DPCM, ma è probabile che le lezioni individuali non saranno incluse nelle attività essenziali.
  • In zona rossa viene chiesto alle persone di evitare di viaggiare dentro o fuori dal comune e di ridurre il numero di viaggi non essenziali che si fanno. Mentre l'accudimento di un animale per il suo benessere è un'attività essenziale, tutto ciò che gira attorna all'accudimento essenziale potrebbe essere considerato accessorio in caso di lockdown duro.
  • Se il tuo cavallo deve essere visitato dal tuo maniscalco o dal veterinario, dovrai prendere appuntamento. L'assistenza sanitaria e medica sono un servizio essenziale come la zootecnia (allevamento e accudimento di animali di cui si è responsabili), nessuno di questi rami di attività risulta o può risultare sospeso, almeno per le necessità indifferibili degli animali.

Stabilire il piano di emergenza

La cosa più importante che puoi fare è avere un piano in atto nel caso tu avessi bisogno di auto isolarti per un pò, sia perché ti trovi positivo ma asintomatico o paucisintomatico oppure, nella peggiore delle ipotesi, malato.

Consigliamo di avere un altro proprietario di cavalli come aiuto "in caso di emergenza". Sarai in grado di chiamare questa persona se ti ammali e puoi agire allo stesso modo per lui/lei, come un sistema di aiuto reciproco.

Questa persona ha bisogno delle seguenti informazioni per la cura del tuo cavallo:

  • alimentazione adeguata alla salute dell'equino
  • dove sono conservate le cose dell'animale per la sua toeletta di mantello e piedi, per la pulizia dei suoi spazi e per la sua movimentazione
  • qualsiasi farmaco in uso che non possa essere sospeso
  • i dettagli di contatto del veterinario e maniscalco al bisogno
  • le disposizioni su come movimentare l'animale per la sua salute

Nota: il tuo amico dovrà essere assicurato se maneggia il tuo cavallo e avere una lettera di delega come "affidatario" in tua assenza per prendersi cura dell'animale.

In alternativa all'amico, parla con il responsabile della struttura di alloggio del cavallo per vedere se ha un piano di emergenza per i clienti costretti a isolarsi e scopri di quali informazioni ha bisogno da te per prendersi cura del cavallo al meglio, nel caso tu non possa andare per un certo periodo.

Rimaniamo in contatto

Questo documento è aggiornato alla data scritta sotto, ma poiché la situazione epidemiologica è in continua evoluzione, non dimenticarti di ricontrollare frequentemente gli aggiornamenti alle FAQ.

- Ultimo aggiornamento della pagina 14/11/2020