COMUNICATO STAMPA dell'Istituto di Incremento Ippico della Sicilia

«Il nostro impegno per garantire agli equidi una prospettiva certa tramite affidamenti gratuiti»

18 OTTOBRE 2022. L’Istituto Incremento Ippico per la Sicilia, che sin da subito ha mostrato il proprio dissenso nei confronti dell’avviso di asta pubblica degli equidi di Calaforno (Ragusa), sostiene adesso fattivamente la sospensione dell’atto intrapresa dal Dipartimento Regionale Sviluppo Rurale e Territoriale di Ragusa, fornendo il proprio apporto.

L’Istituto, infatti, quale ente strumentale della Regione Siciliana e in qualità di organo tecnico in materia di equidi, si impegna a collaborare con il Dipartimento al fine di avviare le procedure necessarie per giungere all’affidamento gratuito degli equidi nello stesso territorio regionale.

Dunque, tanto gli allevatori siciliani quanto le strutture agrituristiche dell’Isola possono cogliere l’opportunità di accogliere, presso la propria realtà, sei asini e diciannove cavalli di proprietà della Regione Siciliana, a garanzia di una loro certa e sana collocazione.