Le autorità hanno fermato il trasportatore che si accingeva a effettuare il trasbordo di 4 cavalli da corsa dal proprio mezzo – trovato inadeguato al benessere animale – a uno di dimensioni più ridotte da usare per l’imbarco.
Gli animali, a causa dell’assenza di strutture idonee nel Porto di Civitavecchia – nonostante sia uno dei due porti in Italia individuati dal Ministero della Salute come punto di controllo – sono stati trasferiti per alcuni giorni in un centro ippico locale. Solo nella settimana successiva i cavalli sono stati sistemati su un mezzo che aveva tutte le autorizzazioni e le caratteristiche previste dalla normativa vigente per il trasporto. A carico del trasportatore sono state disposte sanzioni amministrative per complessivi 15.000 euro.