In Emilia Romagna, a causa dell’alluvione, l’emergenza animali corre parallela al resto.

Non ci sono solo gli animali da compagnia, ma anche quelli da lavoro, da sport e da reddito che sono in pericolo e vanno salvati.

Sono tante le storie che abbiamo raccontato in questi giorni sulla nostra pagina di facebook, di disperazione, ma anche di coraggio, e vogliamo accennarne anche sul sito per non dimenticare.

Ci ha commosso tutti la storia di Alessandra Donati rimasta in acqua 12 ore per salvare i suoi cavalli infine tutti salvi, anche il puledro di 40 giorni dato per disperso e ritrovato: Illinois Best. Gli equini sono stati salvati grazie ai vigili del fuoco, a Massimo Caselli (trasportatore) e ai canotti.

Ha commosso anche la storia del trasportatore Angelini, che ha tratto in salvo mamma e puledro con il canotto a Reda di Faenza.

Stiamo stati con il fiato sospeso per l'evacuazione del centro Equinia di Faenza, dove i cavalli erano praticamente a mollo in acqua da due giorni, perché con i mezzi di soccorso era impossibile arrivare fino a che non si è abbassata un pò l'acqua.

Siamo stati con il fiato sospeso anche l'allevamento LinFa di Modigliana, dove la protezione civile è dovuta intervenire con l'elicottero per portare i proprietari ad accertarsi delle condizioni di salute e sopravivenza dei cavalli, per fortuna tutti salvi.

Il veterinario Galliani della clinica Veterinaria di Russi è stato in prima fila nei soccorsi.

Horse Angels ha avuto una propria squadra in campo di volontari:

Non si possono non citare le imprese epiche di Carmelo Gallo e dei suo gladiatori Nicolas Marani e Alex Ansaloni, a Russi, Alfonsine e Bagnacavallo, che hanno tratto in salvo, solo nei primi due giorni di volontariato, più di 100 animali, cavalli, ma anche capre e galline, animali da cortile, a ritmo ininterrotto fino a notte fonda.

 E sono venuti da Arezzo gli amici di cavalli Leonardo Tavanti e Francesco Braconi fino a Russi (RA) e dintorni per aiutare equidi bisognosi su chiamata di Horse Angels.

Ma tutti si sono dati da fare nel mondo del cavallo romagnolo e non solo per aiutarsi l'un l'altro, chi fornendo trasporti, chi fornendo accoglienza. Citare tutti sarebbe impossibile. La lista dei centri ippici, fattorie, agriturismi che si sono offerti di ospitare non solo dalla Regione, ma anche da regioni limitrofe, prenderebbe qualche pagina.

La storia più triste di tutte per noi appassionati di cavalli viene da Cesena. Lei si chiamava Palma Maraldi, ma tutti a Ronta di Cesena la chiamavano Marinella. E' una delle vittime dell'alluvione che ha messo in ginocchio la regione. Lei ed il marito Sauro Manuzzi stavano cercando di mettere in salvo la loro amatissima asina da un vicino capannone. Sono stati travolti dalla piena del Savio a Ronta di Cesena, dove avevano la loro azienda agricola e producevano erbe aromatiche e spezie. Il corpo di Marinella è stato trascinato dal fiume per 15 km fino al mare.

Marinella è una delle 13 vittime accertate finora, assieme a suo marito. Tre vittime sono state registrate a Forlì, quattro nella provincia di Cesena, una nel Ravennate e una nel Bolognese. In tre hanno perso la vita per mettere in salvo i loro animali.

L'unica consolazione è lo slancio straordinario dei soccorritori e dei volontari.

Infine qualche informazione utile:

Sui social le segnalazioni si rincorrono e scatta la gara di solidarietà. Per raccogliere tutte in un solo punto, c'è:  “SOS ANIMALI ALLUVIONATI – esondazioni in Emilia Romagna” che raccoglie le richieste di aiuti per recuperare animali intrappolati nelle case allagate.

Potete lasciare un messaggio anche a Horse Angels relativamente agli equini in pericolo da soccorrere, via whatsup allo 0547/403662. Siamo in prima linea con la raccolta di informazioni, collaborazioni, network e supporto per cercare di aiutare come possiamo. Grazie!