ORISTANO. A distanza di cinque giorni dalla prima condanna, il Coni sentenzia nuovamente contro altri quattro cavalieri della Sartiglia, squalificando per quattro anni Giuseppe Frau, Roberto Pau, Marco Pau e Giuseppe Catapano.

La sentenza della prima sezione del Tribunale antidoping di Roma è arrivata nella giornata di mercoledì 8 luglio 2020. I quattro cavalieri, indagati per sostituzione di persona a seguito dei controlli antidoping svolti la domenica di Sartiglia 2018, sono stati ritenuti responsabili dei fatti contestati e condannati dalla giustizia sportiva anche al pagamento delle spese del procedimento.

Giuseppe Frau e Giuseppe Catapano sono sportivi a livello dilettantistico, tesserati dell'Organizzazione per l'educazione allo sport (Opes), i fratelli Roberto e Marco Pau sono due istruttori della Federazione italiana sport equestri (Fise), lavorano nel mondo dei cavalli e il primo ricopre anche l'incarico di consigliere nel comitato regionale Sardegna.

La stessa sezione del tribunale sportivo romano aveva squalificato qualche giorno prima per quattro anni i due cavalieri Francesco Castagna e Paolo Rosas, responsabili, secondo la giustizia sportiva, di aver favorito lo scambio di cavalieri durante le operazioni di controllo antidoping della domenica di Sartiglia del 2018 e l'ex vicepresidente della Fondazione Sartiglia, Marzio Schintu, allora incaricato al coordinamento delle operazioni antidoping.

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