La proposta di legge dell'Onorevole Elena Lucchini sul benessere animale e per la tutela e la legalità del settore, (pdl 3636) prevede il sostegno e recupero per attività sociali dei cavalli a fine carriera.
Vediamo nel dettaglio l'art.11 della pdl 3636 depositata alla Camera e ancora in attesa di assegnazione:
Metodi di organizzazione e reperimento di risorse e attività sociale per i cavalli anziani, infortunati e/o a fine carriera.
Ai cavalli a fine carriera è destinato il 2% di quanto va agli allevatori, con eccezione per i grandi premi con intervento progressivo, dal quinto anno di età del cavallo trottatore, dal sesto per i purosangue del galoppo e dal settimo per quelli dell'ostacolismo. Divieto assoluto di macellazione per il cavallo sportivo e ippico.
Inoltre si prevede:
- la realizzazione di una nuova e completa anagrafe che segua passo dopo passo dalla nascita al fine vita ogni cavallo sportivo
- la deducibilità totale delle spese medico-veterinarie per i cavalli non più in attività, sia pure ad eccezione per gli stalloni e le fattrici
- il prelievo dello 0,4% del montepremi di ogni corsa di galoppo, trotto o di ostacoli da destinare, attraverso i centri selezionati -anche di ippoterapia e attività sociali- le associazioni riconosciute e gli ippodromi amatoriali, al trattamento, alla cura, alla salvaguardia, tutela, al recupero e al reimpiego dei cavalli gravemente infortunati e/o a fine carriera.
Per le medesime finalità e con le stesse modalità vengono destinati:
- l'1% sui premi aggiunti e dei soldi destinati agli allevatori di cavalli vincitori all’estero
- l’1% di quanto versato per ottenimento e/o rinnovo di licenze e colori
- il 2% di quanto raccolto con iscrizioni, forfait e supplementazioni in tutte le corse, gran premi inclusi, di ostacoli, galoppo e trotto, settore che deve obbligatoriamente reintrodurre sistema aggiornato di iscrizioni a pagamento per tutte le competizioni
- il 5% delle sanzioni per doping e delle multe di gara
- il 2% di qualsivoglia passaggio di proprietà (metà a carico del venditore e metà a carico dell'acquirente) e/o tassa di compravendita
• Le somme raccolte conferiscono annualmente in un fondo di gestione pubblica e distribuite tra le onlus sulla base di progetti appositamente selezionati tramite specifici bandi dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali.