L’attività di controllo si incardina peraltro su un programma di collaborazione interessante la Direzione Generale per la Promozione della Qualità Agroalimentare e dell’Ippica del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo, indirizzata alla tutela della salute dei cavalli e alla prevenzione e repressione di reati interessanti maltrattamenti consumati all’interno di ippodromi e all’interno di allevamenti di cavalli da corsa, tramite l’impiego di farmaci e sostanze proibite da cui peraltro scaturiscono frodi nelle competizioni sportive.

I controlli effettuati dai Carabinieri Forestali del Centro Anticrimine Natura di Catania- Nucleo Cites, congiuntamente alla Sezione Operativa dei Carabinieri per i Reati in Danno degli Animali, Soarda, del raggruppamento Carabinieri Cites di Roma, in collaborazione con militari del Comando Provinciale di Siracusa, hanno prodotto due notizie di reato inviate alla procura, deferendo una persona e sequestrando numerose specialità farmaceutiche.

Le verifiche hanno riguardato 4 scuderie operanti nell’ambito dell’ippodromo e sono state effettuate analisi su oltre 60 cavalli presenti in allevamento e destinati alle successive corse al galoppo che erano in programma.

Sono state elevate inoltre contestazioni per illeciti amministrativi per un ammontare di 40.000 euro circa. Analisi di laboratorio sui prelievi effettuati verificheranno eventuali anomalie e irregolarità sulla somministrazione e su eventuali danni agli animali.