Un cavallo è stato estratto vivo dalla macerie dopo tre settimane dal terremoto che ha colpito la Turchia. Il sisma, che è avvenuto tra la notte del 5 e del 6 febbraio scorso, ha causato danni gravissimi nel Paese: la scossa di magnitudo 5.1 ha ucciso più di 45 mila persone che sono rimaste intrappolate sotto le macerie dei palazzi e delle proprie abitazioni.
Nelle scorse ore però, i volontari e i vigili del fuoco hanno salvato un cavallo che è riuscito a sopravvivere più di venti giorni dal sisma.
«Fantastico, fantastico, fantastico»: non ha praticamente parole per esprimere il proprio stupore l’uomo d’affari turco Tansu Yegen nel dare notizia via Twitter del salvataggio di un cavallo a ben tre settimane dal terremoto che ha devastato l’Anatolia Sud Orientale (e il Nord della Siria) nella notte dello scorso 6 febbraio. Un miracolo verificatosi lunedì nella città di Adiyaman, a un centinaio di chilometri da Gaziantep. Come si vede nelle immagini, l’animale è stato estratto dalle macerie di un edificio crollato e, a quanto riferito dai soccorritori, non avrebbe riportato ferite gravi.