Le corse ippiche sono cambiate silenziosamente e per sempre questo fine settimana.
Da venerdì scorso sono entrate in vigore le nuove regole di sicurezza dell'Autorità per l'integrità e la sicurezza delle corse di cavalli: la prima fase di un piano in due parti per creare standard nazionali nuovi per uno sport pulito.
- Le nuove regole di sicurezza includono un limite di sei utilizzi del frustino durante le gare.
- I pungoli per il bestiame e altri dispositivi utilizzati per desensibilizzare i cavalli e per mascherare il loro dolore ora sono ora vietati, con una sospensione di 10 anni per i trasgressori beccati in flagrante.
I prodromi
Lo sfondo: l'HISA (Autorità per la sicurazza e l'integrità dei cavalli da corsa), si è formato dopo che il Congresso ha approvato il bipartisan Horseracing Integrity and Safety Act nel 2020. Lo scopo di attuazione è stato quello di "risanare l'ippica" dagli scandali che l'hanno scossa e debilitata alle radici.
In particolare, vanno ricordati gli infortuni mortali che hanno interessato il Santa Anita Park in California, ippodromo dove, nel 2019, 30 cavalli sono morti in un arco di sei mesi a causa di incidenti in pista. Ciò ha portato l'attenzione dei media generalisti, con toni critici, sui tassi di mortalità a livello nazionale.
Nel 2020, 27 persone sono andate a giudizio per doping severo sui cavalli, accusate di "alimentarli forzatamente con ogni sorta di droghe illegali e sperimentali" che consentivano loro di correre in modo innaturale e mascherare il dolore.
All'inizio di quest'anno, il famoso allenatore Bob Baffert ha ricevuto più sospensioni dopo che Medina Spirit, il vincitore del Kentucky Derby del 2021, è stato privato della sua vittoria a causa di un test antidroga positivo.
Roberta Ravello, Horse Angels: "Chiediamo che queste regole siano adottate anche in Italia. Limite nell'uso del frustino, sospensioni decennali per chi utilizza pungoli e altri dispositivi dolorosi per costringere i cavalli a correre contro la loro volontà".