Cavalli come protagonisti negli sport equestri è un articolo pubblicato su Sport, Etica e Filosofia da Jason Holt nel 2023.
Sebbene l'etica animale nello sport si applichi ovviamente con maggiore urgenza ai casi di animali a rischio mortale (ad esempio, caccia e corrida) o vulnerabili a vari tipi di abuso (ad esempio, doping e pratiche di addestramento dannose), anche i domini meno ovvi devono essere esaminati.
Questo studio esamina se si possono considerare rigorosamente non solo i cavalieri ma anche i cavalli come giocatori negli sport equestri.
C'è un'apparente tensione nel concetto di abilità equestre, una peculiare miscela di abilità e attitudini, tra il considerare i cavalli come soggetti di persuasione o collaborazione e trattarli come oggetti di controllo.
Man mano che la nostra comprensione della cognizione e del comportamento degli animali continua a migliorare, diventa sempre più chiaro che l'intelligenza animale e le capacità agentive sono molto maggiori di quanto si presumesse in precedenza.
In questa luce, utilizzando la teoria dei giochi di Suits, il ricercatore sostiene che i cavalli sono giocatori che a volte concordano (o consentono) e talvolta si rifiutano di praticare sport equestri.
Attingendo a recenti resoconti sulla collaborazione tra cavalieri e al proprio background equestre, il ricercatore conclude abbozzando una visione utopica di ciò che potrebbero essere gli sport equestri se il consenso fosse sempre ricercato.
TY - JOUR
AU - Holt, Jason
PY - 2023/03/13
SP - 1
EP - 9
T1 - Horses as players in equine sports
DO - 10.1080/17511321.2023.2189291
JO - Sport, Ethics and Philosophy