Il libro: Charley Thompson ha quindici anni, e da grande vuole diventare un campione di football. Intanto però i suoi sogni sono molto più modesti: una casa vera, qualcuno che gli prepari da mangiare, un posto dove farsi degli amici senza dover cambiare città in continuazione. Ma senza una madre e con un padre come il suo tutto questo non è possibile. Ray è un operaio specializzato, con un talento innato per cacciarsi nei guai, e così la loro vita è un eterno migrare tra i piccoli centri del Nordovest americano, sempre in fuga da qualcuno o qualcosa, sempre di passaggio e poi via, senza una direzione precisa. Charley sperava che a Portland le cose sarebbero andate meglio, e invece si ritrova più solo e incasinato che mai, costretto a lavorare nelle stalle di un ippodromo malmesso, tra fantini sovrappeso, allenatori senza scrupoli e cavalli buoni a niente.

Qui Charley ha due sole consolazioni: una foto di sua zia Mary, che non vede da anni e non sa dove sia finita, e la compagnia di Lean on Pete, un vecchio cavallo zoppo che diventa il suo unico amico. È insieme al cavallo Pete che Charley deciderà di prendere in mano il proprio destino e partire, tuffandosi in un lungo viaggio senza sapere esattamente verso dove. Spinto da una speranza debole eppure irresistibile, migliaia di chilometri a piedi su strade e sentieri polverosi, Charley incontrerà personaggi indimenticabili, tra pericoli, sorprese e clamorose lezioni di vita.

La ballata di Charley Thompson
di Willy Vlautin

Editore italiano: Mondadori
Collana: Strade blu. Fiction
Anno edizione: 2014
Pagine: 260 p., Brossura
EAN: 9788804634584 


 Il film

In italiano titolato Charley Thompson (Lean on Pete nella lingua originale) è un film del 2017 scritto e diretto da Andrew Haigh, basato sul romanzo di cui sopra. La pellicola è stata selezionata in concorso per il Festival di Venezia 2017.

Tra gli interpreti principali figurano Charlie Plummer, Travis Fimmel, Chloë Sevigny e Steve Buscemi.

Raccontato con uno stile pressoché documentaristico, in presa diretta e del tutto privo di un commento sonoro, Charley Thompson, non è soltanto un viaggio iniziatico verso l’età adulta, ma anche uno sguardo cupo sulle difficoltà incontrate da un adolescente nel momento in cui cerca di trovare un posto nel mondo.

Charlie non smette di cercare soluzioni, rischia di toccare il fondo ma lo utilizza per darsi la spinta per risalire, anche se il rischio di lasciarsi andare alla deriva è sempre in agguato. Gli spazi che attraversa sono abitati da persone che non sempre sono ‘brave persone’. Spesso si tratta di vite decadute che hanno imparato ad arrangiarsi e poco importa se questo implica attività non legali. Charlie le osserva ed è capace di allontanarsene e di difendersi, se è il caso, ma Haigh non le giudica. Questo non significa approvazione, ma presa d’atto di un mondo in cui talvolta anche le migliori intenzioni si possono trasformare in graffi sull’anima per lenire i quali non resta che aggrapparsi a una vecchia fotografia... o a un cavallo.