Condizionamento e addestramento del cavallo sono termini che potrebbero essere confusi. Sebbene entrambi portino ad un miglioramento delle capacità del cavallo, non hanno gli stessi effetti sull'animale. Questo articolo spiega le differenze.

Il principio del condizionamento

Il condizionamento, nel cavallo come in ogni atleta, segue il principio del sovraccarico progressivo. Si tratta di stimolare il sistema fisiologico del cavallo aumentando gradualmente il carico di lavoro. La pressione progressiva sul sistema del cavallo serve a non stressarlo eccessivamente, conseguendo miglioramenti graduali.

La difficoltà del condizionamento sta qui: trovare il giusto equilibrio tra il mantenimento della progressione della forma fisica del cavallo e il non causare lesioni con l'eccesso di lavoro o di pressione.

Nessun articolo o libro può fornire tutte le informazioni necessarie per progettare il programma di condizionamento ottimale per un cavallo. Ci sono molte variabili che vanno considerate. L'applicazione efficace delle tecniche richiede giudizio, e il giudizio dipende in gran parte dall'esperienza e dall'osservazione del trainer. Tuttavia, esistono diversi principi che si applicano ai programmi di condizionamento in generale. Questi principi valgono per la progettazione di un piano di condizionamento.

Allenamento graduale e carico progressivo

La frequenza degli esercizi può essere limitata all'inizio dell'allenamento. Esercizi più frequenti o di durata più lunga vengono completati man mano che il condizionamento aumenta. La durata dell’esercizio fisico influenza enormemente lo stress. I cavalli più giovani si affaticano rapidamente a causa dell'esercizio, in parte a causa dell'immaturità del sistema scheletrico. Pertanto, gli allenamenti per cavalli giovani o non idonei, di solito hanno una durata molto più breve. Per raggiungere il livello di esercizio desiderato, le fasi iniziali del condizionamento possono richiedere sessioni frequenti ma di breve durata.

Specificità dell'esercizio

La risposta del corpo all’esercizio è specifica per il tipo di esercizio incluso nel programma di condizionamento. Ad esempio, i cavalli da corsa devono incorporare la corsa nel condizionamento, proprio come un cavallo destinato a saltare deve incorporare il salto nel condizionamento. Il corpo si adatterà allo stress adattandosi al tipo di esercizio richiesto. Il tipo di fibra muscolare è un esempio di questa specificità, per questo nel tempo si sono allevate razze specifiche a seconda dello sport a cui il cavallo è destinato per ottimizzare lo sforzo richiesto in base alle loro caratteristiche morfologiche.

Termoregolazione e acclimatazione ad ambienti caldi e umidi

La termoregolazione è particolarmente importante quando i cavalli vengono spostati in ambienti più caldi e umidi. Il tempo necessario al corpo del cavallo per rispondere favorevolmente a questo cambiamento ambientale è chiamato periodo di acclimatazione. Se il cavallo non viene acclimatato, la sua prestazione sarà di qualità inferiore. L'acclimatazione richiede generalmente un minimo di una o due settimane. L'intensità dell'esercizio è solitamente ridotta durante l'acclimatazione.

Conservazione delle risorse

È importante notare che solo il cavallo che è stato stimolato in modo adeguato risponderà al cambiamento. Le risposte del cavallo non cambiano a meno che non siano state stimolate a cambiare, e cambiano solo in risposta ad una pressione specifica.

In natura i cavalli agiscono per preservare il più possibile le proprie risorse metaboliche. L’unico sforzo richiesto è la ricerca del cibo per soddisfare i loro bisogni vitali. Ciò significa che, naturalmente, il cavallo preserva al massimo le sue risorse facendo il minimo sforzo per farlo. Per ottenere il condizionamento, il cavallo deve affrontare un vincolo. Quindi il condizionamento deriva dal dare al cavallo una ragione per cambiare (il metodo con cui ciò viene fatto può essere più o meno etico a seconda che si rispetti il cavallo, le sue tempistiche e i suoi limiti derivanti dall'età, stato di salute, morfologia).

Gli effetti del condizionamento sui cavalli

Il condizionamento di un cavallo si basa su cambiamenti fisiologici. Condizionare un cavallo è ciò che gli permette di superare i suoi limiti: correre più veloce, avere più resistenza, essere più in forma, saltare più in alto, etc. Lo scopo del condizionamento è sviluppare un cavallo al suo massimo relativo di atleticità. Così facendo:

  • Le ossa diventano più forti e più spesse.
  • Il cuore cresce in seguito ad un aumento di volume, dovuto sia all'ipertrofia del muscolo che all'aumento della capacità della cavità ventricolare.
  • La respirazione diventa più aerobica.
  • Il cavallo aumenta la sua resistenza allo sforzo e alla fatica.
  • La massa muscolare aumenta.

Quali sono i vantaggi?

Il condizionamento è una parte importante della preparazione fisica di un cavallo per prestazioni sportive. Oltre a permettere al cavallo di familiarizzare con il lavoro che gli viene richiesto, aumentando gradualmente il carico, il condizionamento ha anche una funzione preventiva. Permette al cavallo di raggiungere il suo pieno potenziale, se il lavoro è fatto nel rispetto delle possibilità del soggetto equino e non va invece contro i suoi stessi interessi a preservare l'incolumità e la vita.

L'addestramento

Mentre il condizionamento ha un impatto sul fisico, lo rende più forte e più resistente, più elastico e più atletico, l’addestramento avviene nel cervello del cavallo.

L’addestramento può essere definito come il processo di apprendimento conscio e inconscio che consente al cavallo di fare meglio nel tempo. L'addestramento consente al cavallo di eseguire un movimento specifico in modo più fluido e preciso attraverso la pratica ripetuta.

Il cervello invia segnali attraverso il sistema nervoso centrale al muscolo corrispondente. L'obiettivo è trasformare questa azione da un pensiero cosciente in una risposta automatica che non richiede più il pensiero cosciente. Lo scopo finale è trasformare questa risposta automatica in un riflesso.

Questo lavoro avviene nel cervello del cavallo, attraverso il controllo neurale. I movimenti ripetitivi vengono appresi dal sistema nervoso centrale e questo è uno dei modi in cui l'allenamento differisce dal condizionamento. Mentre il condizionamento si basa sul superamento dei limiti fisici del cavallo, l’addestramento mentale del cavallo avviene in assenza di affaticamento. Per un addestramento di qualità, il cavallo deve essere in grado di utilizzare le sue capacità neurologiche al meglio delle sue possibilità. L’affaticamento del sistema nervoso porta ad un calo di concentrazione e ad una mancanza di vigilanza, il che è controproducente e può persino portare a infortuni.

Alcune discipline poi, basate non tanto su forza e velocità, ma sulla precisione tecnica, come il dressage, si basano principalmente sull'addestramento e il controllo raffinato dei movimenti. Il cavallo deve indirizzare il suo sforzo su determinati muscoli e spingerli al massimo delle loro potenzialità.

Allo stesso modo del condizionamento, l’addestramento rispettoso riduce il rischio di infortuni. Migliore è la connessione tra i muscoli e il cervello, migliore è la coordinazione muscolare. Ciò consente al cavallo di ridurre il rischio di movimenti sbagliati, che potrebbero causare lesioni. Come per il condizionamento, l'addestramento può essere etico o meno, a seconda dei mezzi con cui è conseguito e quindi del rispetto del cavallo e dei suoi limiti.

Conclusione

Condizionamento e addestramento sono due processi diversi nel loro funzionamento ed effetti. Sono comunque complementari e il programma dell’atleta equino li comprende entrambi, al fine di massimizzare la performance preservando l’integrità fisica.

Fonti:

Connexion neuromusculaire : Définition, bienfaits, Exercices (2023) foodspring Magazine. Available at: https://www.foodspring.fr/magazine/connexion-neuromusculaire (Accessed: 09 June 2023). 

Importance of conditioning a horse for their job (2021) Finish Line® Horse Products, Inc. Available at: https://www.finishlinehorse.com/2018/07/importance-of-conditioning-a-horse-for-their-job/#:~:text=Conditioning%20is%20good%20for%20the%20horse’s%20health&text=Regular%20exercise%20can%20build%20cardiovascular,well%2Dbeing%20in%20working%20animals. (Accessed: 09 June 2023). 

Physical conditioning of Horses – Oklahoma State University (2017) Physical Conditioning of Horses | Oklahoma State University. Available at: https://extension.okstate.edu/fact-sheets/physical-conditioning-of-horses.html#:~:text=The%20goal%20of%20conditioning%20is,the%20horse%20and%20performance%20goal. (Accessed: 09 June 2023). 

Connexion neuromusculaire : Définition, bienfaits, Exercices (2023) foodspring Magazine. Available at: https://www.foodspring.fr/magazine/connexion-neuromusculaire (Accessed: 09 June 2023).