Scoprire la motivazione che porta ai cavalli è un modo per capire anche dove si può arrivare con loro.

  • C'è chi sogna di diventare un vero amico per il cavallo, per creare una relazione basata sulla fiducia, che liberi entrambi.
  • Altri desiderano cavalli ed equitare per appartenere ad un certo mondo e socializzare in quello.
  • C'è chi vive sulle spalle dei cavalli e quindi vuole ottenere un certo servizio, dal quale dipende il proprio reddito disponibile.

Non tutti coloro che praticano cavalli li capiscono. E c'è anche chi li capisce ma preferisce adottare una pratica di ignoranza volontaria, scorciatoie per ottenere ciò che si vuole, quando non c'è interesse a preservare lo stesso cavallo a lungo, perché è solo un prodotto in una macchina che consuma velocemente il cavallo, che poi deve essere sostituito per uno più performante.

Ci sono persone che puniscono i cavalli se questi non sono sottomessi, li puniscono se non obbediscono e, troppo spesso, non riconoscono o apprezzano i bisogni e gli interessi specie specifici dei cavalli.

E' indubbio che ci siano persone che antepongono i propri interessi a quelli del cavallo. 

Tu lettore, cosa vuoi essere nella vita del tuo cavallo?

Appartieni a coloro che vogliono soddisfare i bisogni naturali dei cavalli, e che vogliono amplificare il loro benessere, indipendentemente dal servizio che ti prestano?

Se è così, ecco cosa è fondamentale per loro:

  • lasciarli vivere il più liberamente possibile insieme ad altri cavalli, perché non possiamo mai essere un sostituto che li equivalga nella socializzazione,
  • alimentarli nella giusta quantità e qualità in modo che siano soddisfatti e in salute,
  • comunicare in un modo che consenta loro di capire ciò che vorremmo invece di costringerli a fare ciò che vogliamo con metodi coercitivi,
  • stare semplicemente con loro senza costruire aspettative distorte e distruttive,
  • accettare che, se non vogliono fare qualcosa, se hanno timore e stress, anziché insistere, si può posticipare a un momento migliore,
  • pensare anche al loro divertimento, non solo al nostro.


Ci sono molti tipi di amore. Basta considerare che anche i genitori abusivi nei confronti dei loro figli, si autogiustificano parlando di amore, il loro modo di amare.

Non tutti i tipi di amore però possono stare sullo stesso piano dell'etica e del risultato relazionale.

C'è l'amore che soffoca e che non rende felici, e l'amore che libera, permettendo il pieno sviluppo dell'individualità e al tempo stesso massimizza la relazione di fiducia.

Solo chi è pieno in sé, e non ha bisogno dell'altro, ma vuole relazionarsi all'altro su un piano di parità, è in grado di amare generosamente.

In questo senso, rispetto ai cavalli, possiamo chiedere gentilmente loro di partecipare alle nostre attività e ottenere la loro motivazione a trascorrere una parte del loro tempo con noi con gioia e volontà.