Una line dance è un ballo in formazione nel quale un gruppo di persone balla su una o più linee, tutti rivolti da uno stesso lato ed eseguono le stesse coreografie nello stesso tempo. I ballerini di line dance non sono in contatto fisico gli uni con gli altri. Le line dance più vecchie comprendono linee di ballerini che si fronteggiano o, in altri casi, la "linea" è costituita da ballerini in cerchio; oppure ancora tutti i ballerini seguono un leader in giro per la pista tenendo la mano del ballerino accanto.
Negli ultimi anni in Italia alle fiere di cavalli prendono sempre più piede le piste per i balli country ispirati al western line dance di stile americano, con persone vestite da cowboys e cowgirls. Specialmente tra le donne sembra avere un effetto positivo anti invecchiamento.
Attualmente, le cosidette danze di sala (liscio e latino) stanno cedendo il passo al folk di gruppo stile western. Per quanto riguarda le fiere di cavalli, esse stanno accogliendo sempre più schiere di ballerini western ai quali non necessariamente interessa il possesso del cavallo o l'equitazione. Queste persone, più che cavalcare cavalli, cavalcano le piste da ballo, con tanto di speroni, stivali da cowboys e tutto l'accessoriamento del caso.
Il virus impazza in Europa, tanto che il reverendo irlandese Ian Paisley ha ritenuto doveroso intervenire. Secondo il religioso, coloro che indossano cappelli e stivali da vaqueri e si buttano in pista per ballare il folk country western sono molto più che colpevoli di cattivo gusto, sono sulla strada per la dannazione.
Migliaia di persone che si divertono in club e locali sociali in tutta l'Irlanda sono stati colpiti da una sorta di "editto" del predicatore, che ha voluto informarli che si dimenerebbero sulla pedana al battito di Beelzebub. Fino a quel momento, detti cristiani avevano evitato di cadere nelle grinfie di tentazioni più evidenti, come la salsa, il tango o il merengue, ma al ritorno alle quadriglie e ai balli di gruppo, pare che neppure questi cristiani devoti abbiano saputo resistere. L'intervento ha scatenato l'offesa della Western Dance Association di Irlanda, che ha ribadito che si tratta di un ballo di gruppo popolare innocente, non dell'anticamera per la lussuria.
In Italia questo tipo di ballo prende sempre più piede, sostituendosi ai balli latino americani e altri balli di coppia. Rispetto a questi, rappresenta un salto indietro di almeno un centinaio di anni, a quando esistevano i balli di gruppo perché uomini e donne non si potevano toccare e abbracciare nel ballo, visto che il contatto fisico massiccio veniva considerato peccaminoso. In un certo senso però, agevola il ritorno a ballare di molti. Viene a meno la creatività individuale e si può ballare tutti uguali seguendo il movimento di un "caller" (chiamatore in causa). Anche chi non è proprio vocato per la danza, in questa versione di ballo riesce ad esprimersi e divertirsi.
Il ballo folk stile cowboy e cowgirl è il risultato della fusione di balli di gruppo provenienti da paesi e culture diverse operata dai pionieri che colonizzarono il Far-West made in USA. I cowboy non avevano il temperamento per imparare passi di danza complicati e neanche per accompagnare damigelle in abito da sera a roteare su se stesse. L'habitat selvaggio ha prodotto uno stile di ballo adatto a contadini, minatori, commercianti, che saltavano in pista senza togliersi cappello, pistole e speroni (probabilmente anche senza lavarsi) e si adattavano alla musica spontaneamente.
Sulla base del passaparola, i balli venivano organizzati nei fienili e per facilitare l'apprendimento dei passi emerse una figura chiamata “the caller”. Il suo compito era quello di guidare la folla eterogenea nell’esecuzione di movimenti più armoniosi. Il richiamo al ranch, ai cavalli, ai granai, all'allevamento di bestiame è rimasto caratteristico nello stile del ballo che nel tempo ha subito variazioni.
Una variante di questo ballo, versione più "agonistica", è il cosiddetto “clogging”, solitamente accompagnato dalla musica “bluegrass” (musica popolare americana e sottogenere del country) in cui le scarpe dei ballerini sono usate musicalmente battendo tacco e punta contro il pavimento per creare un ritmo simile a quello delle percussioni, per la quale esistono molte gare di destrezza.
Nella versione odierna adatta a tutti, il ballo popolare, campagnolo e stile western è accompagnato dalle note del cosiddetto new country, un’evoluzione della musica folk tradizionale che subisce le influenze di rock, pop e jazz. Ai giovani piace. E anche ai meno giovani.