Le statue in legno di cavallo Kuda - che in indonesiano significa cavallo, vengono scolpite a mano da artigiani locali sull'isola di Sumba in Indonesia, realizzata secondo le antiche tecniche. Sull'isola di Sumba i cavalli sono considerati quasi allo stesso livello degli antenati che governano l'universo, essendo peraltro ancora impiegati come cavalcature sacre in molti riti sacri.
Molto importante è il fatto che vengano considerati come dote nei rituali di nozze e come offerte durante le cerimonie funebri, permettendo ai morti di cavalcare verso i loro antenati nell'aldilà. La quantità di cavalli che una famiglia possiede rappresenta il suo status sociale.
I pony Sumba e Sumbawa, originari di due isole adiacenti, si sono diffusi in tutto l'arcipelago indonesiano e sono particolarmente numerosi a Sumatra. Hanno un aspetto decisamente mongolo e conservano tracce dei loro antenati primitivi.
Tra i vari mantelli è caratteristico il color isabella. Non sono molto diversi dal pony Cinese, rispetto al quale sono però più agili e meglio conformati.
Sono animali forti e resistenti. Pony Sumba attentamente selezionati vengono addestrati a eseguire la danza tradizionale del posto.
Questi animali, scelti per la loro eleganza e il passo leggero, sono tenuti in grande considerazione. Danzano al ritmo dei tamburi e campanellini.
É il proprietario a dirigere il tempo, battendo il tempo e tenendo il pony con redini lunghe e lente, mentre l'animale è di solito montato da un ragazzino che lo cavalca in modo flessuoso.
Si tratta di un'antica tradizione, comune a vari popoli dell'Asia centrale.
fonte: Reportage Jessica Rodrigues
DOCUMENTARIO
link