Uno studio pubblicato nel 2023, mostra che i cavalli mostrano più attenzione alla congruenza sessuale tra volto e voce negli umani.
Altri studi precedenti avevano dimostrato che i cavalli hanno la capacità di riconoscere gli esseri umani in modo incrociato associando la loro voce al loro aspetto fisico.
Tuttavia, non è chiaro se i cavalli siano in grado di differenziare gli esseri umani in base a criteri diversi, come ad esempio il fatto che siano donne o uomini.
I cavalli potrebbero riconoscere alcune caratteristiche umane, come il sesso, e utilizzare queste caratteristiche per classificarli in diverse categorie.
Lo scopo di questo studio era di esplorare se i cavalli addomesticati sono in grado di riconoscere in modo incrociato donne e uomini in base a segnali visivi e uditivi, utilizzando un paradigma di sguardo preferenziale.
Nello studio, sono stati mostrati ai cavalli due video di volti di donne e uomini, riproducendo attraverso un altoparlante la registrazione di una voce umana appartenente a una di queste due categorie.
I risultati hanno mostrato che i cavalli guardavano significativamente di più verso il video congruente che verso il video incongruente, suggerendo che sono in grado di associare le voci delle donne con i volti delle donne e le voci degli uomini con i volti degli uomini.
Sono necessarie ulteriori indagini per determinare il meccanismo alla base di questo riconoscimento, poiché potrebbe essere interessante determinare quali caratteristiche utilizzano i cavalli per classificare gli esseri umani.
Questi risultati suggeriscono una nuova prospettiva che potrebbe permetterci di comprendere meglio come i cavalli percepiscono gli esseri umani.
Referenze sullo studio: