WOODBINE - I sostenitori del salvataggio e del benessere degli animali piangono la perdita di una vera gigante, pioniere in questo campo.
Kathy Schwartz-Howe, co-fondatrice di Days End Farm Horse Rescue a Woodbine, Maryland (USA) è morta all'età di 71 anni, a seguito di una lunga battaglia contro l'Alzheimer.
La coincidenza ha portato Schwartz-Howe a diventare un punto di riferimento nel mondo del soccorso equino.
Era il 1989 quando Schwartz-Howe e il suo allora marito, Allan Schwartz, scoprirono Toby, un castrone malnutrito.
La coppia ebbe la prima esperienza sul processo per acquisire un cavallo bisognoso e prendersene cura attraverso la riabilitazione.
Schwartz-Howe si rese presto conto che il Maryland non era dotato all'epoca di strutture in grado di curare cavalli come Toby, che avevano bisogno di lunga degenza per essere salvati.
Molti salvataggi di cavalli falliscono entro i primi tre anni se non ci sono strutture specifiche per il loro ricovero e riabilitazione. Così ha fondato il Days End Farm Horse Rescue.
Ovviamente non è stato facile. Con l'aiuto di esperti locali, Schwartz-Howe ha coinvolto le autorità per gestire i sequestri di cavalli e l'aspetto legale nei casi di abuso, in modo che potesse concentrarsi sulla sicurezza degli animali e sulla loro riabilitazione per i loro prossimi proprietari.
Uno di quegli esperti era Carolyn "Nicky" Ratliff, che è un membro attuale del Consiglio consultivo di Days End.
“Kathy ha svolto un lavoro incredibile : nel giro di poco è diventata un'esperta assoluta e, essenzialmente, un'enciclopedia", ha detto Ratliff "Prima di Kathy, la maggior parte degli ufficiali di controllo degli animali non distingueva la parte anteriore dalla parte posteriore di un cavallo".
Più di tre decenni dopo, l'organizzazione no-profit va ancora forte, ospitando fino a 150 cavalli ogni anno.
Durante quel periodo, Days End ha salvato più di 3.000 cavalli.
Buon ponte
fonte: 2w-Baltimore