In Francia, la popolazione equina è in aumento dal 1995 e ha raggiunto i 950.000 cavalli nel 2010.
Ciò rappresenta circa il 15% dell'attuale popolazione equina totale in Europa.
Questa crescita è il risultato dello sviluppo del pony per bambini e del crescente interesse dei francesi per l'equitazione ricreativa e per le scommesse ippiche.
Questi cambiamenti creano nuove opportunità per vari settori dell'industria equina, in particolare nel contesto del calo del sostegno del governo, dell'aumento della concorrenza internazionale nel mercato dei cavalli, dei cambiamenti sociali relativi al benessere degli animali, della diminuzione del consumo di carne equina e dell'armonizzazione delle normative in tutta l'Europa Unione.
Per comprendere nuove possibili direzioni per la ricerca e per le politiche pubbliche, e anche per aiutare le parti interessate dell'industria ippica a prepararsi per il cambiamento futuro, l'Istituto nazionale francese per la ricerca agricola (INRA), in collaborazione con l'Istituto francese per l'equitazione e l'equitazione (IFCE), ha condotto un esercizio congiunto di costruzione di scenari per l'industria francese dei cavalli fino al 2030.
La base dello studio era un'"analisi morfologica", un metodo che esplora le tendenze passate e presenti e i potenziali cambiamenti per considerare possibili sviluppi futuri. Ha portato a quattro scenari a lungo termine fortemente contrastanti ("Tutti a cavallo", "Il cavallo dell'alta società", "Il cavallo civico" e "Il cavallo da compagnia"), che differivano in termini di usi dei cavalli, popolazioni di cavalli, e opportunità di lavoro.
Tuttavia, tutti gli scenari hanno sollevato preoccupazioni comuni per quanto riguarda (1) il rapporto tra uomo e cavallo; (2) efficienza economica; (3) questioni ambientali; (4) la conservazione delle razze equine; (5) pressioni sull'uso del suolo; e (6) la salute, il benessere e la cura degli animali fino alla morte e oltre.
Queste domande richiedono nuovi sviluppi della ricerca nei campi del comportamento animale, delle scienze economiche e sociali, dell'allevamento e del miglioramento genetico. Sottolineano inoltre la necessità di migliorare il trasferimento delle conoscenze e dell'innovazione.
TY - CHAP
AU - Jez, Christine
AU - Coudurier, Bernard
AU - Desnoyers, Marion
AU - Méa, Florence
AU - Perrier-Cornet, Philippe
AU - Rossier, Emmanuel
PY - 2015/12/01
SP - 157
EP - 166
SN - 978-90-8686-279-5
T1 - The French horse industry in 2030: Scenarios to inform decisionmaking
DO - 10.3920/978-90-8686-824-7_14