Filippo Lago, 26 anni, non si arrende alle difficoltà della vita e continua a coltivare le sue passioni, i cavalli e il giornalismo. “Cerco di fare il meglio con quel che ho" è la sua lezione di vita.

Dalla sua stessa penna: la scrittura di questo libro parte da un’idea maturata nel tempo, quando ancora la mia storia non era resa pubblica. Con il racconto della stessa ad alcuni quotidiani locali e nazionali, ho iniziato a ricevere diversi riscontri, tutti contenenti un insieme di emozioni difficili da descrivere, ma capaci di farmi capire che forse la mia può essere davvero una storia d’aiuto per altre persone. Io stesso durante la stesura di questo libro ho approfondito aspetti riguardanti la mia vita dei quali non ero totalmente a conoscenza, ciò mi ha fatto scoprire un coraggio del quale io stesso ignoravo l’esistenza. L’obiettivo ambizioso di questo libro è far capire che non esiste difficoltà, limite e ostacolo capace di fermare i propri sogni, a patto che si creda fermamente nelle proprie passioni.

Filippo Lago

Biografia dell'autore:

Nasco a Padova il 29 maggio 1992. Fin dal primo istante la mia vita è in salita. La spina bifida mi obbliga, fin da bambino, a non poter fare tutto ciò che invece vedo fare ai miei coetanei. Poco alla volta imparo ad assecondare le mie difficoltà quotidiane, adattandole alle mie esigenze. Detesto sentir dire: «Non ce la farò mai», crescendo inizio a chiedermi quali siano i miei punti di forza, nonostante la malattia. Scopro di avere tante passioni, non solo quella per i cavalli, trasmessami da mio padre, ma anche ad esempio, quella per la scrittura. Abbino le due cose e arrivo a coronare il mio sogno: scrivere di ippica per alcune testate giornalistiche. La convivenza con la spina bifida mi ha insegnato che se tante cose non sono possibili, molte altre invece sì e da qui nasce il mio motto: «Vietato arrendersi.»

Filippo Lago è allevatore di cavalli da trotto a Galliera Veneta (PD). Il suo cavallo Compilation ha vinto al debutto domenica scorsa a Modena.