I cavalli adulti sani possono bilanciare l'accumulo e la dissipazione del calore corporeo per mantenere la temperatura corporea tra 37,5 e 38,5 °C, quando si trovano nella zona termoneutrale (da 5 a 25 °C).
Tuttavia, in determinate circostanze, come dopo un intenso esercizio fisico in condizioni calde o calde e umide, l’accumulo di calore corporeo supera la dissipazione e i cavalli possono soffrire di stress da calore. Uno stress da calore prolungato o grave può portare ad anidrosi, colpo di calore o danni cerebrali nel cavallo.
Per migliorare gli effetti negativi dell'elevato carico termico nel corpo, è necessario il rilevamento precoce dello stress da calore e l'intervento umano immediato per ridurre tempestivamente l'elevata temperatura corporea del cavallo. La misurazione della temperatura corporea e le deviazioni dall'intervallo normale vengono utilizzate per rilevare lo stress da calore.
La temperatura rettale è il metodo più comunemente utilizzato per monitorare la temperatura corporea nei cavalli, ma altre tecnologie di monitoraggio della temperatura corporea, come i microchip percutanei di rilevamento termico o la termometria a infrarossi, sono attualmente allo studio per il monitoraggio di routine della temperatura corporea dei cavalli come alternativa più pratica.
Quando viene rilevato uno stress da calore, i cavalli possono essere raffreddati mediante l’applicazione di acqua fredda, movimento dell’aria sopra il cavallo (ad esempio, ventilatori) o una combinazione di questi. La diagnosi precoce dello stress da caldo e l’uso dei metodi di raffreddamento più efficaci sono importanti per migliorare il benessere dei cavalli stressati dal caldo.
Parole chiave: misurazione della temperatura corporea; Strategia di raffreddamento; Stress da caldo; Cavallo.
Heat stress in horses: a literature review
- PMID: 37060454
- PMCID: PMC10267279
- DOI: 10.1007/s00484-023-02467-7