I cavalli, se sono sereni, non temono l'insorgere improvviso di predatori, amano dormire distesi per brevi periodi. Se il box non è sufficientemente grande perché il cavallo possa stendersi ed alzarsi a piacimento, il rischio che si corre e che si inboxi e infortuni.

Inboxamento: situazione per cui un cavallo può rimanere bloccato nel suo box/stalla quando è sdraiato e non riesce a rialzarsi perché ha posizionato le gambe troppo vicino alla parete.

Quando il cavallo fatica a rimettersi in piedi, può entrare nel panico e compiere gesti, inconsapevolmente, che finiranno per provocargli lesioni o comunque compromettere la sua salute e a volte la sua vita.

Cosa fare se succede?

Valutare bene come muoversi per non rischiare di farsi del male nel tentativo di rialzarlo. Quindi mantenere la calma, non entrare nel panico, perché il cavallo è un animale preda, e come tale sente il panico e reagisce dimenandosi forsennattamente senza ragionare, il che può peggiorare ulteriormente la situazione. 

Quando un cavallo è nel panico si dimena, sbatte le gambe contro il muro e a volte anche la testa a terra. Toglierlo dalla situazione di panico restituendogli fiducia è il primo intervento. In pillole:

  • Per prima cosa calmare il cavallo cercando di rassicurarlo con parole e tono di conforto.
  • In secondo luogo, è necessario chiedere l’intervento di un’altra persona. I cavalli sono pesanti e difficili da muovere.
  • È necessario rimanere sempre dietro la schiena del cavallo, mai dallo stesso lato dei piedi, dove il cavallo punterà per rialzarsi.
  • Se il cavallo ha le gambe bloccate contro la porta, la si deve aprire e si deve parlare all’animale invitandolo a tentare di rialzarsi ora che ha più spazio a disposizione per farlo.
  • Se il cavallo non riesce a rialzarsi perché le sue gambe sono troppo vicino a un muro laterale, innanzitutto bisogna provare a spostare la sua parte anteriore verso il centro della stalla.
  • Il cavallo si tira per la coda o criniera. Non per la cavezza.

Possibili esiti negativi da cavallo inboxato

Se si inboxa di notte, non riesce a rialzarsi, entra nel panico e poi nello sconforto, passano le ore, il suo quadro vitale si può complicare, sia che siano presenti lesioni importanti, sia che non ci siano fratture.

Il cavallo può entrare in ipotermia o in colica dallo stress.

Cosa fare: chiamare immediatamente il veterinario per reidratarlo e curarlo, nel frattempo scaldarlo e fornirgli conforto perché rimanga calmo e fiducioso che la situazione possa risolversi con il vostro intervento (se gli manca la fiducia si abbatte ancora di più).

Il veterinario provvederà a ristabilire i parametri vitali, fornendo a seconda dei casi:

  • antidolorifici
  • anti infiammatori
  • idratazione tramite flebo
  • cardiostimolatori

Potrà rialzare il cavallo anche servendosi di carrucole per ambulanza veterinaria.

Nei casi più gravi il cavallo può fratturarsi l'anca o un arto, e allora potrebbe esserci poco altro da fare oltre all'abbattimento indolore tramite eutanasia veterinaria.

Prevenire

  • Il box del cavallo deve essere adatto alle sue misure. Il cavallo deve potersi stendere e rialzare con agio. Da steso, deve poter allungare completamente gli arti e avere margini di sicurezza su tutti e 4 i lati.
  • Più il cavallo è anziano, maggiori le difficoltà a rialzarsi, più precauzioni devono esserci se il cavallo passa la notte in box in assenza di custodi, perché il giaciglio notturno sia capiente abbastanza, oppure abbia le pareti amovibili.