Gli integratori alimentari per il benessere delle articolazioni abbondano sul mercato e non necessitano di ricetta medica, ma quale scegliere?

Alcuni si sono dimostrati efficaci da soli e/o in combinazione con altri principi, altri non hanno sufficiente ricerca alle spalle a sostegno dei benefici dichiarati. Gli ingredienti che si trovano negli integratori per le articolazioni equine sono elencati di seguito. Il veterinario rimane la fonte principale per ulteriori informazioni su questi prodotti, il loro utilizzo e dosaggio per un particolare equino e le sue problematiche. 

Glucosamina

Supporta la produzione di cartilagine. Migliora il comfort articolare. Inibisce i mediatori dell'infiammazione (questi contribuiscono alla rottura della cartilagine e al dolore articolare).

Condroitin solfato

Supporta la produzione e rallenta la rottura della cartilagine. Migliora il comfort articolare. Inibisce i mediatori dell'infiammazione. Insieme alla glucosamina, in integratori combinati, sembra più efficace. L'assorbimento del condroitin solfato in particolare può variare, quindi è importante sceglierne uno che abbia dimostrato di essere assorbibile nei cavalli.

ASU (insaponificabili di avocado/soia)

Supporta la produzione della cartilagine e ne rallenta la rottura. Inibisce i mediatori dell'infiammazione. La combinazione di glucosamina e condroitin solfato più ASU ha dimostrato di funzionare meglio negli studi sulle cellule della cartilagine equina rispetto alla sola glucosamina e condroitin solfato nell'inibire alcuni mediatori dell'infiammazione.

HA (acido ialuronico)

Migliora il funzionamento delle articolazioni e le sgonfia.

Acidi grassi omega-3

Inibisce i mediatori dell'infiammazione. Rallenta la rottura della cartilagine. Può avere alcuni effetti analgesici.

MSM (metilsulfonilmetano)

Attività antinfiammatoria nell'articolazione, effetto anti ossidante.

Cetile miristoleato

Attività antinfiammatoria, migliora le zoppie.

Yucca e artiglio del diavolo

Hanno attività anti infiammatoria sugli umani, ma mancano studi pubblicati sugli equini. I produttori avvertono di non somministrare l'artiglio del diavolo alle cavalle gravide poiché può causare contrazioni uterine.

Quale prodotto scegliere

Gli integratori per la salute delle articolazioni non sono tutti uguali: vengono commercializzati molti prodotti di scarsa qualità.

La presenza titolata dei principi attivi, sottoposta a certificazioni, rende le etichette più trasparenti sui benefici che ci si può aspettare. Occorre dunque fare attenzione a non ricercare solo il risparmio quando si opta per un prodotto rispetto all'altro, ma verificare le garanzie offerte dal produttore sulla qualità delle materie prime, loro titolazione in principio attivo, studi fatti che certifichino i risultati e via dicendo.

Come leggere le etichette per valutare la qualità del prodotto:

  • Esperienza clinica. I prodotti che hanno alle spalle ricerca clinica dimostrabile, pubblicata in riviste sottoposte a revisione veterinaria, offrono maggiori garanzie di qualità.
  • Contenuti: gli ingredienti devono essere chiaramente indicati sull'etichetta, includendo tra le informazioni la titolazione del principio attivo.
  • Raccomandazioni di somministrazione. Il dosaggio dovrebbe essere chiaramente indicato sull'etichetta.
  • Identificazione del lotto e data di scadenza devono essere sulla confezione.
  • Informazioni sul produttore in etichetta: nome, indirizzo, numero di telefono e sito web.

Le raccomandazioni del veterinario

Anche se questi prodotti non necessitano di ricetta, l'esperienza del veterinario può fare la differenza nel consigliare il prodotto giusto. Il veterinario può suggerire di combinare un particolare integratore con un farmaco vero e proprio e/o con un programma di esercizio, o sconsigliare un particolare integratore se il cavallo è sotto cura e c'è il rischio che integratore e farmaco non si combinino bene insieme.

Prevenzione:

  • Mantieni il cavallo nel suo peso forma per evitare uno stress eccessivo alle articolazioni
  • Assicurati che il cavallo faccia una dieta equilibrata per prevenire carenze nutrizionali
  • Non sottoporre il cavallo a sforzo eccessivo senza pre riscaldamento dei muscoli e delle articolazioni. Inizia dunque con attività a basso impatto prima di portarlo al massimo sforzo.
  • Pianifica regolari interventi di manutenzione agli zoccoli.
  • Cura il cavallo se presenta zoppie o altre problematiche, senza trascurare le patologie che possono presentarsi.