Tre donne, che lamentano il danno di abusi sessuali in maneggio verso minorenni, hanno protestato davanti al ministero di grazie e giustizia in data 5 dicembre 2021, chiedendo di essere ricevute per poter raccontare gli accadimenti, ma per il momento non vi è stata una risposta affermativa.

“Il ministero non ci vuole ricevere”, ha raccontato una madre in diretta tv su Rai Uno, confermando appunto la notizia, per poi aggiungere: “Il ragazzo è stato mandato via dal maneggio solo alla quarta denuncia, ce ne erano altre tre che avevano parlato in precedenza e che avevano già denunciato, erano tutti a conoscenza di quello che faceva”. Stando a quanto riferisce il programma di Rai Uno sarebbero almeno 6 le bambine coinvolte, tutte piccolissime, di età compresa fra i 5 e i 9 anni, fra cui anche una bimba che sarebbe stata addirittura minacciata con un coltello.

“Chiediamo una giustizia vera – ha ripreso la parola la madre di una delle vittime – non parole, e la semplificazione dell'iter giudiziario che è "troppo tortuoso e dove ci ritroviamo a leggere delle cose terribili, anche da parte di un consulente del pubblico ministero, che ci scrive che il soggetto accusato è a disagio perchè queste bimbe l’hanno molestato per mesi mentre lui faceva pipì nel box del cavallo, io non posso leggere queste cose, è assurdo”.

Oggi pomeriggio ricevute dal CONI

Le 3 donne hanno un incontro al CONI oggi pomeriggio. Saranno ricevute dal presidente Malagò nonché dal numero uno delle federazione equestre. Una delle tre madri afferma: “Vogliamo far capire quanto sia difficile e tortuosa la strada per le mamme che denunciano: ci si trova di fronte ad un muro di omertà e difficoltà incredibili”.