Ci sono persone che hanno sempre desiderato un cavallo, sin dall'infanzia, ma che sono in grado di coronare il proprio sogno solo in età adulta. Vi sono casi di persone che hanno potuto essere a contatto, o avere il cavallo, da piccole, ma che poi per questioni economiche o di tempo disponibile, hanno dovuto rinunciare alla propria passione, per ritrovarsi, più avanti nell'età, nelle condizioni di poter riattivare l'hobby non dimenticato.
E' il caso di reimmettersi nel "canale" dei cavalli nell'età adulta? C'è un'età in cui si è troppo vecchi per certe cose? No, anche perché il cavallo si presta a molte interpretazioni di impiego, non esiste solo l'agonismo, le gare, e affini, ci sono modi anche più rilassanti e più sicuri di godersi la compagnia degli equini. Due sole cose sono necessarie, indipendentemente dall'età, perché il possesso di uno o più cavalli sia onorevole e non arrechi disagi o malessere agli individui nella relazione, cavallo compreso quindi: il tempo da dedicare all'animale (e ne richiede tanto), il denaro necessario.
A ben pensarci, anche il cavallo non è sempre giovane e aitante, e quante più persone accettano che l'invecchiamento è una cosa naturale, che la perdita di vitalità e funzionalità sportiva non sono un danno, ma un valore aggiunto, che permette di vedere il tutto da una prospettiva differente, più romantica, più intensa, più matura, tanti più cavalli si salveranno dal triste destino ultimo dell'abbandono e macellazione.
Godersi il cavallo in età adulta, può essere un modo per mantenersi in forma e trovare una creatura da accudire e da tenere a sua volta in forma, che ricambierà in pieno l'affetto e le attenzioni, purché appropriate e sensibili anche alle esigenze individuali e di specie sociale del cavallo.
Occuparsi di un cavallo, va ben oltre il cavalcare. La forza, l'equilibrio, la consapevolezza del corpo e l'agilità necessaria per prendersi cura di un cavallo, anche da terra, sopratutto da terra e in autonomia, sono valori da riscoprire.
Quando si è giovani e si va a cavallo, si tende a privilegiare certi aspetti e a trascurarne altri.
Quando si è maturi e ci si appassiona al mantenimento e cura di un cavallo, sono altri gli aspetti che prendono forma e importanza. Mantenere il cavallo in salute, in forma, può diventare assai più importante che cavalcarlo, perché specchia le proprie esigenze, il rispetto per se stessi e per la vita, per la dignità di quest'ultima, riscoprendo che la bellezza non è solo un indice esteriore, legato alla giovinezza e alla prestanza fisica: c'è una bellezza interiore che è la somma del vissuto e dei valori che si rappresentano, che viene da dentro, dove le rughe, gli acciacchi, il fatto di essere rallentati nell'azione e nel pensiero, sono parte della ricchezza dei contenuti.
Dunque, va bene riscoprire il cavallo in età matura, specialmente se le aspettative sono cambiate, se non ci si mette in competizione con i giovani per la prestanza propria o del cavallo, e se si pianifica di andare piano e di essere pazienti.
Mettersi comodi diventa la parola d'ordine e ciò richiede un ambiente consono e indirizzato più al relax che alla competizione sportiva.
Si avrà bisogno di abbigliamento più comodo che attillato. Servirà un trainer che capisca le esigenze particolari di un appassionato di cavalli senior. Un buon allenatore per l'età matura di cavallo e cavaliere saprà sfidare l'individuo a imparare cose nuove, stimolanti, senza però opprimerlo con l'obbligatorietà di mettersi in competizione. Se da giovani si compete con gli altri a chi è il più bello, il più bravo, il più capace, quello che ha il cavallo migliore e altre questioni simili, raggiunta l'età della maturità, vale solo la competizione con se stessi. Avere un cavallo, andare a cavallo, dovrebbe essere divertente, e se è scomodo, intimidatorio o altrimenti sgradevole, qualcosa deve cambiare, il maneggio e/o l'istruttore in primis.
Se da giovani l'istruttore che dice "il cavallo è vecchio, cambialo", per molti è accettabile, da vecchi suona come una cafoneria e mancanza di rispetto per ciò che l'invecchiamento, di bello, porta con sé. Se l'istruttore non rispetta il valore aggiunto della maturità, di persona e cavallo, con gli acciacchi che si porta dietro, forse occorrerà trovare un posto diverso per se stessi e il propio cavallo.
La ripresa di esercizio fisico e la sicurezza
Quando non si cavalca da tempo, a riprendere la maggior parte delle persone sentirà un certo affaticamento muscolare. Ci sono alcuni muscoli lungo la parte interna della gamba che saranno doloranti inizialmente, e anche la schiena, perché tenersi diritti in equilibrio richiede una buona muscolazione dell'addome e dei glutei.
Chi ha a che fare con problemi come l'artrite, la schiena, o altri problemi di salute, deve lasciare che questi modulino le scelte di equitazione. Le discipline possibili tra cui scegliere sono tante, ci sono attività più blande che mettono meno in sforzo il cavaliere e, da ultimo, occuparsi semplicemente di tenere in forma il cavallo, senza cavalcarlo, è ugualmente divertente e può riempire il cuore, specialmente se anche il cavallo è anziano e ha i suoi acciacchi, e dunque non ha affatto bisogno di fare chissà quale esercizio fisico.
Cadere è una grande preoccupazione sempre, tanto più quando l'età ha peggiorato flessibilità e agilità del cavaliere. Cadere e rimontare a sella è assai meno gradevole da anziani e non aggiunge sale e pepe alla vita, tutt'altro. Quando si è senior, la vita ha mediamente già colpito abbastanza, senza doversi andare a cercare altre occasioni di abbattimento per "imparare a rialzarsi". Si scoprirà che non vale più la pena correre tanti rischi, e si predilirà uno stile di monta più pacato e tranquillo, con un cavallo anch'esso maturo e più affidabile. Adottare tutte le misure di sicurezza possibili, che includono il cavallo giusto (anziano anche lui possibilmente), l'istruttore specializzato in equitazione per adulti, il maneggio organizzato per le attività dei senior, l'attitudine alla conservazione di se stessi e del cavallo, anziché alla sfida e alla novità a tutti i costi. In questo modo, si godrà fino all'ultimo respiro dei cavalli e dell'equitazione!
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.