Sintonia tra uomo e cavallo
Poter cavalcare un cavallo e sentirsi una cosa sola è un’emozione bellissima, ma un traguardo raggiungibile solo coltivando intensamente la relazione con un cavallo specifico e imparando con appositi corsi la tecnica equestre.
Un consiglio fondamentale da seguire è quindi quello di ricercare un centro con personale qualificato per imparare ad equitare con maestria e in sicurezza.
La natura e il comportamento del cavallo
I cavalli sono esseri viventi, non biciclette o sci, pertanto possono avere comportamenti e reazioni imprevedibili. Attraverso i loro organi sensoriali particolarmente sviluppati percepiscono ogni movimento e ogni rumore. Di norma, la loro prima reazione è la fuga, ma se si sentono minacciati possono anche scalciare o mordere.
I cavalli allo stato brado vivono in branchi con una gerarchia ben definita e quindi si lasciano influenzare dal comportamento di altri cavalli. Se qualcuno ha paura, tutti si agitano. E’ l’istinto di sopravvivenza che fa loro leggere le emozioni in gioco nel branco. Lo stesso succede se il branco è formato da un cavallo e dal suo cavaliere. Per aumentare l’affidabilità e l’equilibrio emotivo di un cavallo è fondamentale che la sua gestione sia armoniosa. Dunque, che il cavallo possa disporre di spazio a sufficienza per muoversi e socializzare con i suoi simili, in modo che non abbia paura di tutto e che non vada facilmente sotto stress.
Una buona scuderia si riconosce tra l’altro dalla professionalità con la quale accudisce gli animali e dalla presenza degli elementi qui sotto messi in lista:
- I cavalli dispongono di spazio sufficiente.
- La stalla è pulita e ordinata.La scuderia ha un maneggio coperto o recintato.
- Ci sono cavalli e pony di diverse dimensioni.
- I cavalli sono sani, curati e si usa l’equipaggiamento idoneo.
- Gli istruttori sono qualificati e hanno i loro brevetti di corsi di base, di discipline specifiche, di corsi di riqualificazione e di aggiornamento.
Un’ampia gamma di attività
L’equitazione comprende diverse discipline. Solo al termine di una formazione di base adeguata è il caso di mettersi a scegliere una tra le numerose discipline disponibili tra equitazione classica, inglese, americana, da lavoro e da campagna. A quel punto, si possono conseguire i brevetti da amazzone o cavaliere specifici per la disciplina favorita.
Frequentare corsi di equitazione
Per poter equitare con gioia e sicurezza, bisogna sentirsi a proprio agio con il cavallo sia nella gestione da terra che a sella. Si possono acquisire le conoscenze e l’esperienza necessarie frequentando corsi organizzati da centri ippici professionali o da associazioni di promozione sportiva. Se vi mettono subito a sella, non è un buon corso. L’equitazione parte da terra, con la gestione del cavallo in tutte le fasi, dalla pulizia alla vestizione per lo sport, alla conoscenza dell'animale cavallo in tutti i suoi aspetti per instaurare la relazione corretta.
Seguiti da una persona qualificata si potrà scoprire se si è idonei a questo sport. Servono il temperamento giusto, il coraggio adeguato, l’amore per la natura e in particolare per l’animale cavallo. Se non si è portati per il cavallo, meglio cambiare sport, ce ne sono di meno costosi e meno rischiosi, se si tratta solo di fare del moderato esercizio per stare in forma.
Gestione del cavallo per la sicurezza
In molti casi, per evitare di essere morsi da un cavallo o di ricevere un calcio, basta comportarsi correttamente. Seguire le indicazioni di base qui di seguito:
Avvicinamento al cavallo
- Non dare mai da mangiare con le mani a un cavallo che non conosci, o fallo solo con il consenso del suo proprietario.
- Entra nel box di un cavallo che non ti è familiare solo accompagnato dal suo proprietario o da un istruttore.
- Evita i movimenti bruschi, modera il tono quando ridi, non saltare, non correre, non gridare.
- Avvicinati al cavallo parlandogli con tono tranquillo. Non avvicinarti mai da dietro. Cerca di passargli attorno dal davanti e stagli sempre al fianco, mai dietro.
- Osserva in particolare come muove le orecchie. Se le abbassa all’indietro, significa che si sente minacciato. Se le ha rivolte in avanti, manifesta interesse e attenzione.
Condurre a mano il cavallo
- Quando conduci un cavallo a mano, utilizza sempre la cavezza e la lunghina o la corda. Resta all’altezza della spalla del cavallo. Non attorcigliare mai la lunghina o le redini attorno alla mano. Porta sempre un solo cavallo alla volta e tieniti a una distanza sufficiente dagli altri.
- Non condurre mai un cavallo nel recinto o nel maneggio da solo prima di aver conseguito la necessaria esperienza.
- Il momento in cui il cavallo viene lasciato libero è sempre critico e richiede consapevolezza di se stessi e del cavallo. Non distrarti mai quando sei in presenza di cavalli.
Equipaggiamento per cavalieri e cavalli
In molti casi, per prevenire le ferite alla testa è sufficiente indossare il casco specifico per l'equitazione. È tuttavia importante che anche il resto dell’equipaggiamento soddisfi i criteri di sicurezza.
Quando si va a cavallo occorre indossare sempre:
- un casco da equitazione della giusta misura e omologato per lo sport equestre
- scarpe a collo alto con tacco e una suola liscia; le calzature idonee sono gli stivali da equitazione o scarponcini con minichap; le scarpe da ginnastica non sono adatte
- pantaloni da equitazione, aderenti, elastici e senza pieghe
- un bustino comodo e della giusta misura recante l’omologazione per gli sport equestri
- guanti da equitazione
L’equipaggiamento del cavallo deve essere pulito e curato. I materiali usurati o rovinati comportano un elevato rischio di infortunio. Le staffe devono essere abbastanza larghe per evitare che il piede rimanga incastrato in caso di caduta (si consiglia l’uso di staffe di sicurezza).
L’equitazione durante le vacanze
Molte destinazioni di vacanza offrono la possibilità di fare escursioni a cavallo in spiaggia, verso attrazioni turistiche o, semplicemente, alla scoperta delle zone circostanti. Iniziative affascinanti che però impongono prudenza. I cavalli possono infatti reagire diversamente a seconda di chi hanno sopra.
- Anche durante le vacanze fai attenzione alla condizione dei cavalli (foraggiamento, salute, allevamento) e allo stato dell’equipaggiamento (sella, briglia).
- Indossa sempre il casco, abiti e scarpe adatte.
- Non uscire mai da solo! Se esci nella natura, devi disporre di solide conoscenze d’equitazione e farti accompagnare da una guida equestre esperta.
- Tieni una distanza sufficiente dagli altri cavalli.
- Impara a gestire il cavallo e a cavalcare in un centro ippico o un’associazione con professionisti competenti prima di darti ai trekking a cavallo.
- Non dimenticare mai che il cavallo può avere comportamenti e reazioni imprevedibili.
- Quando vai a cavallo, indossa sempre il casco, gli stivali da equitazione o scarpe adeguate allo scopo e, se necessario, un bustino.