Conoscere la risposta a questa domanda serve a non sbagliare la sella. Sull'argomento, c'è uno studio specifico fatto da un'università di veterinaria statunitense.
"Non siamo rimasti sorpresi di apprendere che il 60% dei cavalli nel nostro studio retrospettivo su un campione di 490 presentava il lato sinistro del garrese più sviluppato", afferma la dott.ssa Katrina Merkies, ricercatrice e professoressa associata presso l'Università di Guelph in USA, ateneo che ha un programma di studi veterinario specifico per gli equini. Gli studenti universitari, Julia Alebrand, Bethany Harwood, Katharine Labarge e Laura Scott, hanno digitalizzato e confrontato anni di dati di misurazione raccolti da un'azienda produttrice di selle, che ha utilizzato uno strumento flessibile di tracciamento del garrese. L'evidenza empirica confermava infatti l'ipotesi di un maggior ingombro a sinistra, sulla base di quanto già notava il sellaio nel suo lavoro quotidiano. Ma cosa significa questo per il proprietario del cavallo che acquista una sella nuova di zecca, realizzata in modo perfettamente simmetrico?
I punti di pressione di una sella inadatta possono causare dolore e problemi nelle prestazioni. La sella asimmetrica utilizzata su un cavallo non simmetrico può ostacolare il progresso, spiega Merkies, "potrebbe impedire al cavallo di sviluppare i muscoli in modo equilibrato".
Lo studio di ricerca ha incluso molte razze, da arabi e purosangue dall'ossatura fine a cavalli da tiro robusti. Gli stessi cavalli provenivano da molte discipline come dressage, hunting, SO e attività ricreative. Sorprendentemente, la razza non ha avuto alcun effetto sulle misurazioni del garrese in questo studio. Mentre i purosangue e gli altri cavalli a sangue caldo avevano una struttura scheletrica diversa come un garrese più lungo, rispetto alle razze da tiro, queste diversità nella conformazione equina non hanno avuto un impatto sulle misurazioni del garrese basate sulla muscolatura del cavallo. In tutti in gruppi, i cavalli tendevano ad avere il lato sinistro del garrese più sviluppato, e questo ha riguardato il 60% del campione nello studio citato.
La variabile della lateralità (destro o mancino) è stata considerata anche sotto il profilo dello sviluppo muscolare. La lateralità è la preferenza per l'utilizzo di un lato del corpo rispetto all'altro. L'emisfero sinistro del cervello (che corrisponde alla logica e ragionamento) controlla il lato destro del corpo, mentre il lato destro del cervello (quello che elabora gli stimoli paurosi) controlla il lato sinistro.
"Potresti notare che i cavalli spesso si girano per guardare un oggetto di cui hanno paura con l'occhio sinistro", ha detto Merkies. "Spesso salgono o scendono da un rimorchio con la gamba anteriore sinistra per prima". Merkies ha anche menzionato uno studio australiano che rileva una preferenza per il pascolo con la gamba anteriore sinistra davanti alla destra; una tendenza che apparentemente aumenta con l'età. Punti sicuramente da considerare in questo studio che mostra che la maggioranza dei cavalli sembrano essere "mancini".
Una scoperta inaspettata è stata che la curvatura della schiena del cavallo si presentava leggermente più profonda nei cavalli di media altezza. Merkies ha ipotizzato che ciò possa essere dovuto al fatto che i cavalli di taglia media sono più frequentemente montati dagli adulti. I bambini tendono ad allontanarsi dai loro pony crescendo. Le selle per il cavaliere adulto tendono ad avere un sedile più lungo, che potrebbe non adattarsi sempre alla schiena del cavallo di taglia media. Se la sella si estende oltre la 18a vertebra toracica, eserciterà pressione sulla regione lombare, il che può causare la tensione del cavallo e la caduta dei muscoli della schiena.
Merkies ha citato la necessità di studi controllati che esaminassero l'asimmetria e l'adattamento della sella seguendo cavalli asimmetrici correttamente montati nel tempo.
L'importanza di una corretta vestibilità della sella alla conformazione della schiena del cavallo - che cambia nel tempo - non può essere sottovvalutata per il comfort del cavallo e per lo sviluppo ottimale di muscoli equilibrati.
Quindi, poiché le selle possono essere costose, è meglio acquistare selle adatte e anche flessibili, che seguano meglio i cambiamenti di assetto del cavallo.
Non sempre la sella più economica, con arcione rigido, è la scelta migliore. Bisognerebbe sempre farsi consigliare da esperti per l'acquisto di una sella, dopo aver consultato un veterinario di fiducia per valutare la schiena del cavallo. I più fortunati, riescono ancora a farsi fare selle su misura dai pochi sellai artigiani ancora in circolazione, in questo modo non corrono il rischio che la sella non sia adatta alla schiena del loro compagno equino.
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