Nella valutazione dìegli impatti negativi degli interventi zootecnici, veterinari ed equestri sul benessere dei cavalli, la contrazione delle orecchie, in numerose ricerche, ha il record di negatività.

La contrazione mediante dispositivi di legamento (come torcinaso, torciorecchie) è una forma di contenzione usata al posto della sedazione ed è spesso discussa perché le persone si chiedono se sia un metodo crudele da usare. Viene spesso utilizzata quando un cavallo diventa aggressivo, ad esempio quando ha paura di essere tosato.

Occorre cercare di utilizzare il metodo solo come ultima risorsa, ad esempio quando c'è un effettivo pericolo da parte del cavallo. È vero che si tratta di metodi comunemente usati dai veterinari quando un cavallo è sottoposto a intervento chirurgico ma non può essere sedato. Ma la ricerca scientifica degli ultimi anni pone questi metodi di contenzione tra i più negativi a lungo termine per i cavalli.

Nelle pratiche quotidiane di maneggio, come la tosatura di un cavallo ad esempio, dovrebbe essere l'ultima risorsa dopo aver provato tutti gli altri metodi.

Le contrazioni più in uso sono quelle al labbro e all'orecchio del cavallo usando le mani, ma altri usano un dispositivo chiamato "contrazione" che è costituito da un anello di catena o corda simile a un bastoncino sul fine, o un anello di metallo con un anello di corda. Questo di solito è avvolto attorno al labbro superiore o all'orecchio.

Le persone usano il metodo della contrazione delle labbra poiché è stato dimostrato che riduce la frequenza cardiaca di un cavallo in presenza di stimoli dolorosi. Si pensa che rilasci beta-endorfine, che sottomettono i cavalli a un meccanismo analgesico. È un metodo di sedazione a breve termine, poiché questi effetti durano solo fino a 5 minuti, dopodiché la loro frequenza cardiaca aumenterà di nuovo.

D'altra parte, le contrazioni delle orecchie sono molto peggiori per il cavallo, e per questo dovrebbero essere evitate. Lo spasmo delle orecchie in realtà evoca una reazione di stimoli di paura, il cavallo rimarrà fermo, dandoti l'impressione che funzioni come metodo di contenzione. Una contrazione dell'orecchio può danneggiare effettivamente la cartilagine delicata dell'orecchio.

Recentemente, sono state condotte ulteriori ricerche sulle contrazioni e hanno dimostrato che le contrazioni hanno un effetto negativo sul benessere dei cavalli, suscitando una risposta di lotta/fuga poiché replica il modo in cui un predatore li afferrerebbe in natura - Rørvang, M., Nielsen , B. e McLean, A., 2020. Capacità sensoriali dei cavalli e loro importanza per la scienza dell'equitazione. Frontiere della scienza veterinaria.

Per concludere, se hai un cavallo timido con la tosatrice, ci sono sicuramente dei modi per desensibilizzare il cavallo più etologici, abituarlo alla sensazione delle tosatrici, al suono che emettono e usare le contrazioni solo se non ci sono altre opzioni.

Il problema di farsi toccare le orecchie è abbastanza diffuso tra i cavalli e quando capita di incontrarne uno con questa criticità, non è per niente piacevole e tanto meno sicuro maneggiarlo.

Quindi evitare di creare un problema pregresso di diffidenza all'umano che tocca le orecchie del cavallo, è imperativo.

La reazione al contatto con le orecchie può essere contenuta e manifestarsi solo con un’ insofferenza o un po’ di fastidio al farsi toccare, ma può anche esprimersi con scatti improvvisi e violenti che possono risultare pericolosi e impedire le normali mansioni di gestione. Le cause possono essere ferite, infiammazioni o malattie, ma anche psicologiche, il cavallo associa l'esperienza di essere toccato alle orecchie con qualcosa di doloroso, pauroso e negativo.

Quindi maneggiare le orecchie del cavallo dovrebbe essere fatto sempre con estrema delicatezza, visto che le orecchie sono il posto dove viene "scavallata" la capezza o testiera quando si mette e toglie.

Le orecchie del cavallo sono molto delicate. Pertanto per evitare un problema di eccesso di sensibilità alle orecchie, è meglio prevenire che dover ricorrere ai rimedi.

La causa più frequente di sensibilità alle orecchie è quella dovuta a traumi o incidenti passati che condizionano la mente del cavallo, anche quando quando le ferite non sono più visibili.

Un altro problema che può essere causa di trauma alle orecchie è quello che capita a cavalli che vengono tenuti legati in box. Tirano per liberarsi, e nel farlo vengono feriti alle orecchie. La paura può rimanere per molto tempo, tale per cui il cavallo non vuole più farsi toccare le orecchie.

La desensibilizzazione è possibile e passa attraverso un processo di rieducazione. Inizialmente si può utilizzare uno stick e successivamente direttamente le mani. Le tecniche usate sono quelle di avvicinamento e allontanamento (approccio e ritirata), che producono nel tempo la desensibilizzazione.

Prevenire comunque è meglio.