1. Riconoscere che un problema esiste

Qualsiasi proprietario/detentore di cavalli, sensibile al benessere del suo animale, comincia spontaneamente a coltivare empatia e sentimenti nei confronti del beniamino, che lo portano a saper riconoscere prima, per tempo, i problemi, e a cercare di risolverli. 

2. Identificare il problema

Il linguaggio del corpo del cavallo è esplicito, basta osservarlo, studiarlo, per entrare in sintonia e interpretarlo correttamente. Ogni sintomo è un messaggio. Ogni movimento, sguardo, vocalizzo, non è frutto di casualità, ma elaborazione di un linguaggio.

3. Isolare le cause del problema

Il problema può essere semplice o complesso (un misto di cause), essersi originato da poco o da molto. Cercare di capire le cause del problema è un ottimo esercizio cognitivo per sviluppare "senso del cavallo" e una visione dal punto di vista "del cavallo". 

4. Tentare di risolvere il problema

Non tutti i problemi sono di facile soluzione, ma tutti richiedono pazienza, comprensione, tolleranza, volontà di risoluzione, costruttività e fiducia nella relazione.

5. Non avere fretta

Se anche si invidua una strada di risoluzione di una problematica, perché il problema si risolva veramente, e non si annacqui solo, va risolto per gradi, quando il cavallo è pronto, utilizzando costanza nelle risposte. Il problema può essere visto come una cipolla, per arrivarne al cuore occorre scartare più strati. Comprensione e pazienza sono le chiavi di accesso.

6. Trovare l'assetto mentale corretto per affrontare i problemi

La rabbia, o al suo opposto la paura, non risolvono nulla. Per lavorare correttamente con un cavallo, occorre farlo a mente fredda e lucida, con equilibrio emotivo, in spazi adeguati e in sicurezza, con la giusta disposizione d'animo pacifica, aperta a risposte diverse che può dare il cavallo, in comunicazione con lui, con atteggiamento esplorativo, perché magari si parte con un'idea di soluzione che non è quella giusta e solo nell'interazione con il cavallo, sperimentando, si può trovare la risposta adeguata. Solo una mente aperta, senza pregiudizi, può elaborare i problemi, vederne le varie sfaccettature e arrivare a soluzioni che non sono tamponi temporanei, ma risoluzioni strutturali che hanno le basi per la permanenza.

7. Cercare aiuto in persone competenti e affidabili

Non tutti i problemi si è in grado di risolverli da sé. Ne esistono di tipologie che richiedono il lavoro di squadra con operatori competenti e qualificati con i quali esiste un rapporto di fiducia.

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