Ciclista travolta da cavalli lasciati liberi: la responsabilità è del proprietario degli animali (Trib. Perugia, 2 novembre 2021, n. 1475).

Una donna andando in bicicletta era stata travolta da cavalli incustoditi, finendo poi in ospedale per i traumi riportati. Il tribunale di Perugia ha stabilito che «Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall’animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito» art. 2052 c.c..

Ha quindi condannato al risarcimento dei danni la proprietaria degli animali, per avere cagionato danni da invalidità temporanea e permanente alla ciclista, travolta e ferita da alcuni cavalli di sua proprietà che, lasciati incustoditi, raggiungevano una strada provinciale.

La danneggiata aveva chiesto un risarcimento di Euro 80.886,00.

Il Tribunale, accertata la responsabilità, respinto il caso fortuito, che "si perfeziona solo in presenza di un fattore che abbia il carattere dell’imprevedibilità, inevitabilità ed eccezionalità", valutata la perizia di CTU che ha accertato il danno della ciclista come “trauma contusivo della spalla destra con frattura della clavicola destra, trauma toracico chiuso con frattura della I e II costa a destra, trauma contusivo della colonna dorsale con frattura del processo trasverso di D2 e trauma contusivo della gamba destra con frattura diafisaria del perone”, ha condannato la responsabile dei cavalli al pagamento del danno biologico nella misura del 9% per € 18.924,00, oltre le spese di lite e di CTU.