Sora, provincia di Frosinone, corsa clandestina tra sulky a Pasqua con multe, denunce e sequestri al Clan Di Silvio.
Una corsa clandestina tipo trotto ippico, con sulky trainati da cavalli in una via Barca San Domenico deserta, nel giorno di Pasqua.
È quanto accaduto domenica 12 aprile (link al video su youtube), intorno alle 16.30, quando i carabinieri della Compagnia di Sora, coadiuvati da colleghi di altre stazioni, sono intervenuti sullo stradone che attraversa l’area delle Fiere, nella città volsca, per fermare una competizione clandestina.
In particolare, 4 esponenti della famiglia rom del Clan Di Silvio, già noto per questo tipo di reati, sono stati denunciati alla Procura di Cassino per interruzione di pubblico servizio, maltrattamento di animali e organizzazione di corse clandestine di cavalli.
Tutte le auto sono state sequestrate penalmente. Gli indagati sono stati sanzionati amministrativamente ex art. 4 c. 1 del D.L. 19/20 per manifestazione non autorizzata per la somma di 373,34 euro. I due conduttori dei sulky sanzionati amministrativamente anche ai sensi art. 9 c.1 e 8 per competizione sportiva su strada senza autorizzazione per 173 euro.
Aggiornamento al 28 aprile
I militari della compagnia Carabinieri di Sora, coadiuvati da quelli della stazione forestale di Sora, unitamente a personale veterinario della locale ASL, dell'ufficio tecnico e della polizia municipale del comune di Sora hanno iniziato le verifiche di una stalla sita nella cittadina volsca, con precisione in località Agnone, Via Baiolardo.
La stalla è ubicata su un terreno intestato ad una persona pregiudicata del luogo con diversi precedenti per stupefacenti, ricettazione, associazione per delinquere finalizzata alla realizzazione di corse, scommesse clandestine, maltrattamento e doping di cavalli).
La struttura in lamiera era stata già oggetto di una precedente verifica da parte degli organi del comune con emissione di ordinanza, mai attuata. All'interno sono stati trovati una quindicina di animali (bovini ed equini); sei cavalli rinvenuti, tra i quali verosimilmente i noti ''Palledoro'' e ''Coccaina", impiegati per la corsa abusiva del giorno di Pasqua.
Il personale dell'ASL è deputato a controllare l'identità dei cavalli, che risulterebbero sotto sequestro attualmente.
Al momento del controllo era presente un 30enne cittadino Maliano, richiedente asilo, domiciliato presso la Coop.Soc. "Sole Cuore" di Sora, che stava accudendo gli animali in "nero".