Era il 26 febbraio 2021 quando si concludeva l’indagine coordinata dalla procura della Repubblica di Torino e i carabinieri del Nas davano esecuzione a un provvedimento di sequestro preventivo di una scuderia del Pinerolese di 60 cavalli con l’accusa di aver somministrato doping ad alcuni cavalli in gara.
I titolari del maneggio sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per maltrattamento di animali, esercizio abusivo della professione medica e frode in competizioni sportive. La loro condotta è stata ritenuta particolarmente grave per la varietà di farmaci veterinari vietati ritrovati, per lo sfruttamento cui gli animali erano sottoposti, deleterio per la loro salute e per la finalità di lucro connessa con l’alterazione delle prestazioni agonistiche. Il processo in giustizia ordinaria è partito, con la FISE che si è costituita parte lesa la FISE. Rigettate le costituzioni delle associazioni animaliste presenti.
Per quanto riguarda la FISE, con RG Trib. Fed. n. 5/22 il Tribunale Federale ha comminato sospensioni per mesi 6, mesi 3 e ammenda di 4.000 euro ai due imputati, e mesi due di sospensione alla ASD.