Era partito tutto da uno sfogo emotivo su facebook di Sonia Ramazzini che, partecipando a un concorso il 9 giugno 2019, aveva visto un paio di amazzoni con cavalli magri, cui la giuria impedì di concorrere in virtù dell'art. 1 del regolamento sportivo sul benessere animale.
Tale articolo punisce in giustizia sportiva "ogni comportamento, anche omissivo, compiuto sul cavallo, che esplichi mero sfogo, violenza o brutalità e che possa causare al cavallo dolore o anche solo disagio non necessario all’animale. L’utilizzo di metodi o sistemi di allenamento violenti, ogni atto irriguardoso, offensivo, minaccioso o di violenza in genere o anche solo potenzialmente lesivo".
Da lì Horse Angels ha immediatamente segnalato per iscritto, come è nostro dovere fare, sia alla giustizia sportiva della FISE, sia all'ATS Insubria di sanità animale, per le verifiche del caso.
Dal punto di vista della sanità pubblica, non è stato riconosciuto maltrattamento, ma uno stato di negligenza relativo a certuni cavalli.
Per quanto riguarda la FISE, essa ha emesso nell'autunno 2019 un giudizio sportivo, sulla base della segnalazione Horse Angels, che riguarda unicamente i fatti relativi alla gara, non la gestione dei cavalli in maneggio.
P.Q.M.
Il Giudice Sportivo Nazionale in data 25 luglio 2019 irroga al tesserato Luca Minorini la sanzione della sospensione dalla qualifica di istruttore, di cui all’art 6 lettera e) R.G., per il periodo di mesi due; irroga alla ASD Centro Ippico SEPRIO in persona del lrpt, la sanzione dell’ammenda di euro 500,00 di cui all’art 6 lettera c) R.G.; al tesserato Luca Minorini nella qualità di proprietario dei cavalli Alexsander e Gratus, la sanzione dell’ammenda di euro 500,00; irroga alla tesserata GIULIA RUSPINI la sanzione della censura di cui all’art. 6 lettera b) R.G ; irroga alla tesserata M.C. la sanzione della censura di cui all’art. 6 lettera b) R.G.