Quattro arresti sono stati effettuati nella notte dai carabinieri di Città di Castello nell'ambito dell'indagine sul furto del pony 'Charlie', detentore del Guinnes World Record come il più piccolo al mondo, di proprietà di Bartolo Messina. Un furto-rapimento che avvenne il 13 settembre 2013 nel corso della mostra nazionale del cavallo in Umbria. La banda sarebbe stata formata da quattro uomini accusati di ricettazione, estorsione e furto. Tra di essi un noto commerciante di cavalli della provincia di  Perugia.

Dopo l'allarme il minipony, alto 63 cm, fu ritrovato dal proprietario a Peschiera del Garda presso un accampamento di zingari.

La restituzione del pony più piccolo del mondo avvenne solo dietro il pagamento di un riscatto di 3 mila euro. I carabinieri, dopo una lunga indagine, partita nel settembre del 2013, sono però riusciti a mettere in manette tre zingari cavallari. Per la quarta persona è stato invece disposto l'obbligo di firma alla polizia giudiziaria, e si tratta appunto del commerciante della provincia perugina, che avrebbe rivestito il ruolo di intermediario nella truffa.