La Procura Federale della FISE, ha deferito innanzi al Tribunale sportivo l'atleta di reining Andrea Manucci, contestandogli di avere “in occasione della competizione svoltasi presso il Centro Equestre Cassia nell'ottobre 2019, (...) tentato di occultare l’abrasione sul costato dell’equide Wimpy N Dunnit – provocata da un possibile uso eccessivo degli speroni, rispetto al quale non è emersa un’evidenza probatoria tale da assumere rilievo disciplinare – al fine di evitare l’assegnazione del ‘no score’ e quindi l’esclusione dalla competizione”.
Il deferimento trae origine da segnalazioni del 22 ottobre 2019, nelle quali si chiede di valutare l’eventuale rilevanza disciplinare di taluni fatti occorsi durante la competizione di Reining.
Il Tribunale Federale, esaminato il fascicolo, ha ritenuto che ai fini sanzionatori l’illecito contestato è il “tentativo” di occultare segni sul costato, non invece l'uso eccessivo di speroni. E per tale tentativo ha sospeso l'atleta dall’attività agonistica per un mese, comminandogli anche 300 euro di multa.