I Carabinieri forestali del Reparto Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, nell’ambito di controlli sull’utilizzo dei pascoli montani nell’area aquilana, hanno elevato sanzioni amministrative per circa 20.000 euro ed hanno denunciato alcuni allevatori che utilizzano i pascoli all’interno dell’area protetta.
Negli allevamenti bovini, equini ed ovini, violando norme comunitarie, nazionali e regionali, gli allevatori svolgevano le loro attività in pascoli abusivi. Viene contestata anche l’omessa vigilanza e l’introduzione di animali al pascolo in quota in periodo non consentito, ponendo una seria ipoteca sulle capacità di carico dei pascoli e sulla possibilità di permanenza in quota del bestiame in estate.
I Carabinieri Forestali delle Stazioni Carabinieri “Parco” di Assergi, Arischia e Campotosto nel corso di attività svolte insieme al servizio veterinario della Asl di L’Aquila Avezzano Sulmona hanno sequestrato diversi cavalli, diffidenti e difficilmente avvicinabili in considerazione dell’abitudine di vivere allo stato brado.
Gli animali erano privi di microchip e non in regola con gli obblighi di identificazione e gestione dell’anagrafe equina, anche in relazione agli obblighi di legge connessi all’anemia infettiva degli equini.