Nel marzo 2017 due cavalli da corsa furono rapiti dalle loro stalle: Unicka, star del trotto (erede morale di Varenne) e Vampire Dany (figlio biologico di Varenne). La vicenda fu molto trattata dai media, anche in virtù dei numerosi appelli dei proprietari per la restituzione dei cavalli di proprietà della scuderia Wave dei coniugi Gianluca e Giovanna Lami, ippici toscani.
Il processo per tentata estorsione è si è tenuto a PISA davanti al giudice Maria Grazia Grieco.
Due gli imputati, Francesco Scardi, di Canosa di Puglia e Pasquale Esposito jr, in passato driver napoletano e "frustino d’oro", ma successo infangato già da inchieste per sospetti di corse truccate. I due sono imputati di tentata estorsione, uno dei due anche di ricettazione: chiesero forse 400mila euro di riscatto, ma fallita la trattativa, dei cavalli non si è più saputo che fine avessero fatto.
Il processo è invece arrivato alla fine del primo grado
Il Tribunale di Pisa ha condannato a 2 anni di reclusione e 500 euro di multa, è la condanna inflitta a Pasquale Esposito, 71 anni, di Napoli, accusato di tentata estorsione; 5 anni di reclusione e 6mila euro di multa, invece, la sentenza a carico di Francesco Scardi, 70 anni, di Canosa di Puglia, accusato sia della tentata estorsione che di ricettazione.
Entrambi gli imputati, si apprende, sono stati condannati a risarcimento danni da liquidarsi in sede civile, ma è stata riconosciuta una provvisionale di 160 mila euro a carico di Scardi (150 mila a favore di Wave; 10 mila a favore di Lami) ed una provvisionale di 10 mila euro a carico di Esposito (5 mila a favore di Wave e 5 mila a favore di Lami).