Camera, Evi (AVS): “In Italia realtà zoo-mafiosa molto composita, si parla anche di corse clandestine di cavalli e truffe nell’ippica”

“I traffici legati allo sfruttamento degli animali rappresentano un’importante fonte di guadagno per vari gruppi criminali e le varie indagini svolte nel corso degli anni nel nostro Paese hanno fatto emergere una realtà zoo-mafiosa molto composita, articolata e con la capacità di tessere rapporti collusivi con apparati della pubblica amministrazione. Si parla di combattimenti tra animali, corse clandestine di cavalli, truffe nell’ippica, business illegali nei canili, contrabbando di fauna e bracconaggio organizzato; queste sono solo alcune delle forme assunte in Italia dal maltrattamento organizzato di animali che, spesso, hanno forti connessioni proprio con la criminalità organizzata”.

Lo ha detto la deputata Eleonora Evi (AVS) durante la sua dichiarazione di voto finale in Aula alla Camera sul testo unificato – in seguito approvato – delle proposte di legge: Braga ed altri; Ilaria Fontana ed altri; Morrone ed altri; Rotelli ed altri; Evi ed altri per l’istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali e agroalimentari (A.C. 80-532-605-717-737-A).

Il progetto di legge è quello di istituire una commissione di inchiesta parlamentare, con la dotazione di 300mila euro l'anno, per indagare sull'agro e zoomafia.