Arriva anche in Svezia, a partire da aprile 2022, lo stop definitivo all’uso della frusta sui cavalli durante le corse. Il primo paese a vietarne l’uso fu la Norvegia.

Gli ippici potranno continuare a tenere il frustino in mano, ma il suo uso è vincolato alla difesa in situazioni di chiaro pericolo e non per incitare il cavallo a correre più forte.

L’uso del frustino è stato dibattuto per anni in Svezia. I regolamenti sono gradualmente cambiati. I frustini con imbottitura in foam sono stati introdotti anni fa, ma ora è davvero arrivato il momento di bandirli del tutto. L’uso della frusta non può più appartenere all’ippica del 2022” ha spiegato Helena Gärtner, project manager nel Comitato scandinavo per la regolamentazione delle corse.

Gli studi hanno dimostrato che frustare i cavalli ne può peggiorare le prestazioni, oltre che gettare ombra sulla crudeltà delle corse. Quindi, anche per conquistare l'opinione pubblica, l'ippica scandinava si fa portavoce di una nuova visione delle corse, dove l'utilizzo di certi finimenti rappresenta l'eccezione e non la regola.

L'abolizione della frusta porterà al centro la relazione collaborativa tra conduttore uameno e cavallo e dunque, da parte di quest'ultimo, "una eventuale volontà attiva di competere per il podio".

In Italia solo un campionato amatoriale a carattere no profit, quello delle stelle, vieta il frustino. Mentre nelle gare a reddito, c'è la ferma opposizione degli ippici a rinunciare allo strumento della frusta.