Positivo: c'è una maggiore attenzione rispetto al passato per le morti improvvise dei cavalli. E quindi i cavalli vengono fermati ante corsa se non in grado di concorrere.

Dopo la morte di Carabela e quella di Dream Stecca avvenute tra giugno e luglio c’era stata la sospensione per la cavalla Boheme Joyeuse: sospesa nella stessa serata di corsa di Dream Stecca a causa di un “sospetto doping” per il quale anche il suo allenatore è stato multato. Due sere fa, nella 5ª corsa, che era anche la principale di serata al Savio, con 15 partenti sono stati 4 i cavalli ritirati prima del via: Ulyan Vik, Antelao Jet, Brendass e Brigliadoro.

A fermarli, dicono gli allenatori su facebook, sono stati gli stessi ippici (allenatori e/o proprietari). E specificano: il regolamento del MIPAAF prevede che per una corsa normale, quindi non tris, ci sono 10 giorni di allontanamento per il ritiro all'ultimo minuto. Mentre se si tratta di una tris, l’allontanamento vale il doppio, poiché così stabilito da regolamento. Nel caso della corsa citata in questo articolo, si trattava di una tris.

Di seguito la nota dell'Ippodromo di Cesena, che chiarisce le cause dei ritiri.

“La corsa in questione, quinto evento della serata “Premio Circolo Cinofilo Ravennate”, era inserita nel palinsesto di “ippica nazionale” come corsa abbinata alla scommessa Tris, Quartè e Quintè e pertanto rispondente ad un apposito dettato regolamentare che prevede due tipi di provvedimenti in caso di ritiri diversi a seconda della cronologia del ritiro stesso. Nel caso un soggetto venga ritirato prima delle 9.30, in base all’art. 4 del regolamento delle scommesse, viene considerato non partente e punito con dieci giorni di allontanamento dalla gare a partire dal giorno della corsa.

Questa è la fattispecie relativa al cavallo Ulyan Vik, ritirato dall’allenatore Francesco Tufano con comunicazione delle ore 9.00 indicante come causa una zoppia. Qualsiasi ritiro comunicato in orario successivo e relativo ad un cavallo partecipante alla corsa abbinata alla scommessa Tris, Quartè e Quintè viene punito con un allontanamento di 21 giorni (vedi Regolamento Tris 01/2017) così come comminato ai cavalli citati: Bagarre, ritiro per infortunio; Brigliadoro per scarsa condizione fisica palesata in mattinata come da comunicazione delle ore 13 dall’affidatario della cavalla; Antelao Jet per rialzo febbrile così come comunicato alle ore 13.00 dall’affidatario del cavallo”.

HippoGroup precisa inoltre che “nel caso di ritiro forzoso per motivi legati al benessere animale e quindi anche per il sospetto di pratiche mediche non consentite – vedi il caso di Boheme Joyeuse – le motivazioni vengono palesemente circoscritte e riassunte nell’art. 38 del Regolamento Disciplinare delle corse e l’allontanamento comminato è di 30 giorni con effetto immediato. Pertanto i due casi sono evidentemente distinti e non si ravvede alcuna analogia tra gli stessi”.