Il Mipaaft settore corse trotto ha emanato un nuovo decreto che rende più severo il regolamento delle corse, soprattutto per quanto riguarda l'uso delle fruste, il cui abuso era stato appuntato da alcuni osservatori internazionali per quanto riguarda qualche driver nostrano che sembrava esagerare.
Le sanzioni previste dal regolamento trotto per le varie codifiche di illecito previste vanno da una cifra minima di 50 euro a una massima di 2.500 euro.
Previsto anche l'appiedamento (per massimo 40 giorni) e la squalifica dell'umano che compie illeciti.
L'uso inopportuno e violento della frusta è punito anche fuori dal circuito di gara, ad esempio in allenamento. Ovviamente occorre che qualcuno, nel caso il tutto avvenga fuori dalla pista di gara, e dunque lontano dai riflettori, si prenda la briga di deferire alle autorità di competenza, corredando l'esposto di prove (ad esempio un filmato).
Le modifiche al regolamento entreranno in vigore dal primo di giugno 2019.
Ecco i criteri che hanno guidato la riforma D.M. 36377 del 22/05/2019 - modifica regolamento trotto:
- RAVVISATA la necessità di apportare modifiche al dettato regolamentare, in particolare in materia di uso della frusta in corsa, di procedure di dichiarazione dei partenti e di squalifiche dei cavalli in corsa in un’ottica di armonizzazione con le disposizioni contenute nell’International Agreement on Trotting Races;
- VALUTATA, altresì, l’esigenza di dover procedere ad una semplificazione di alcune norme di carattere tecnico-disciplinare al fine di fornire certezza agli operatori del settore rispetto al contenuto delle disposizioni, ed ai giudici sportivi rispetto all’omogeneità nell’applicazione delle stesse.
Il Mipaaft emana tramite decreto la variazione al regolamento come segue. DOCUMENTI SCARICABILI: